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Quasi cento giorni di musica on the road: dal 26 febbraio riparte il viaggio di Crossroads, festival itinerante in tutta l’Emilia-Romagna. Più di sessanta concerti, che arriveranno sino all’1 giugno, con tappe in una ventina di città: paesaggi sonori e geografici in continuo cambiamento sono la parola d’ordine della diciottesima edizione di Crossroads. Gli oltre 500 artisti coinvolti e le migliaia di km da percorrere per seguirli dalla prima all’ultima serata danno forma a una kermesse unica nel suo genere, con la sua panoramica a 360° sul jazz, le musiche improvvisate ad ampio raggio, i suoni etnici, le contaminazioni più stimolanti. Tra le novità dell’edizione 2017, spicca il ritorno in grande stile della piazza bolognese: il capoluogo regionale ospiterà gli Snarky Puppy, band che ha saputo imporsi come un vero cult, attirando l’entusiasmo anche del pubblico giovanile sovrapponendo fusion, jazz orchestrale e un’anima da progressive rock (24 aprile, Estragon Club). Crossroads 2017 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e numerose altre istituzioni. Tra i molti percorsi tematici all’interno del programma di Crossroads 2017 spiccano tre “residenze d’artista”: Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso. I tre trombettisti più rappresentativi del jazz italiano sono stati più volte ospiti del festival nel corso della sua storia; ma dallo scorso anno sono stati tutti e tre letteralmente ‘adottati’ in via ufficiale. Ognuno di loro potrà così farsi ascoltare in una molteplicità di progetti. Sarà proprio Paolo Fresu a dare il via a Crossroads 2017, il 26 febbraio al Teatro De André di Casalgrande: questa sua prima apparizione in cartellone lo vedrà alla guida del Devil Quartet. Ai furori elettrici di questo gruppo dall’ormai lungo affiatamento farà da contraltare il sound acustico dello storico quintetto di Fresu, che suonerà a Imola (21 aprile, Teatro Ebe Stignani). Ma Fresu si farà ascoltare anche in formazioni meno usuali, passando da un estremo all’altro: dalle intimistiche e peculiari sonorità del duo con la chitarra sarda preparata di Paolo Angeli (7 aprile, Castel San Pietro Terme, “Cassero” Teatro Comunale, nell’ambito di Cassero Jazz) all’immenso tripudio orchestrale di “Pazzi di Jazz”, che lo vedrà impegnato come solista assieme a un’orchestra e coro di 250 giovanissimi musicisti, in un programma dedicato a Dizzy Gillespie. In questa colossale produzione originale saranno coinvolti anche Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna e Alien Dee (8 maggio, Ravenna, Teatro Alighieri). Enrico Rava sarà invece protagonista di due squisiti duetti: il primo, aperto anche a sfumature latino-americane, con il chitarrista Roberto Taufic (17 marzo, Fusignano, Auditorium Corelli), il secondo, più focalizzato sulla pronuncia jazzistica, con la pianista Geri Allen (17 maggio, Correggio, Teatro Asioli). A San Mauro Pascoli (18 aprile, Villa Torlonia) si potrà invece ascoltare Rava in un contesto più strutturato: il suo New Quartet. La sera del 27 aprile a Imola, Rava si troverà poi sullo stesso palco assieme al quartetto di Fabrizio Bosso: un dialogo tra gli artists in residence di Crossroads che è anche un raro incontro al vertice del jazz italiano. Bosso suonerà anche il 20 aprile a Modena (La Tenda) con lo Spiritual Trio, uno dei suoi gruppi più carichi di groove, e l’1 maggio a Forlì (Teatro Diego Fabbri) come special guest di una produzione originale assieme all’Italian Jazz Orchestra: in programma le canzoni di Nat King Cole affidate alla voce di Walter Ricci, con la direzione di Fabio Petretti. Ma Crossroads 2017 vedrà nel suo cast artistico molti altri big italiani: dall’intramontabile duo Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (10 marzo, Rimini, Teatro degli Atti) all’esuberante Roy Paci, che tornerà a proporsi come virtuoso solista alla tromba in un quintetto co-diretto assieme al trombonista Mauro Ottolini (30 aprile, Russi, Teatro Comunale), sino al quartetto internazionale del batterista Roberto Gatto (9 aprile, Castel San Pietro Terme) e a Francesco Cafiso, sassofonista ormai non più anagraficamente enfant ma certamente ancora prodige (con il sestetto “La Banda”, il 23 aprile a Russi). Nutrita anche la schiera degli ospiti internazionali di grande richiamo: dalla chitarra di John Scofield, col suo nuovo progetto fortemente intriso di country (20 marzo, Rimini, Teatro Novelli), alle immaginifiche strutture ritmiche del sassofonista Steve Coleman con il trio Reflex (1 aprile, Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni), le pittoresche scorribande interplanetarie della Sun Ra Arkestra (3 aprile, San Lazzaro di Savena, Sala Paradiso) e la quintessenziale tromba di Tom Harrell (26 aprile, Parma, Casa della Musica). Piacenza ospiterà poi due appuntamenti di notevole spessore: il fervore dionisiaco del quintetto del sassofonista Kenny Garrett (5 marzo, Teatro President) e l’incandescente tocco del pianista cubano Gonzalo Rubalcaba (in quartetto il 15 marzo, Conservatorio “G. Nicolini”). L’asse jazzistico Italia-USA troverà poi numerosi altri momenti salienti. Da oltre oceano arriveranno storici maestri come il batterista Joe Chambers (col quartetto Passport: 11 marzo, Ferrara); il trombettista Eddie Henderson (con un quartetto che annovera Piero Odorici come altra voce solista: 16 marzo, Solarolo, Oratorio dell’Annunziata); Regina Carter, la più autorevole esponente del violino jazz in attività (28 marzo, Castelfranco Emilia, Teatro Dadà); Avishai Cohen, trombettista che sta scalando i vertici della scena newyorkese (5 aprile, Parma); un sassofonista emergente come James Brandon Lewis (4 marzo, Ferrara). La panoramica a 360° gradi sul jazz nazionale sarà invece completata dalle presenze del collaudato eppure sempre sorprendente duo con Gianluca Petrella al trombone e Giovanni Guidi al pianoforte (3 marzo, Fusignano); del quintetto di Karima, vocalist di notevole fama televisiva qui impegnata su un repertorio d’autore: le canzoni di Burt Bacharach (8 marzo, Massa Lombarda, Sala del Carmine); il crossover tra jazz, rock e classica creato dai Quintorigo assieme a Roberto Gatto (23 marzo, Fusignano); il poetico mondo espressivo del bandoneonista Daniele di Bonaventura in duo col pianista Giovanni Ceccarelli (31 marzo, Fusignano); due progetti dalla vocalità assai particolare e ricercata come il gruppo CORdas di Alessia Obino (24 marzo, Massa Lombarda) e il duo che affianca John De Leo e il pianista Fabrizio Puglisi (8 aprile, Castel San Pietro Terme). Il Teatro Comunale di Dozza ospiterà due gruppi fuori dalle rotte più battute: “Rumì” della vocalist Luisa Cottifogli, con la sua riscoperta modernista della tradizione popolare romagnola (25 marzo), e l’omaggio billevansiano del trio all leaders con Pietro Beltrani, Roberto Bartoli e Massimo Manzi (26 marzo). Altre grandi star arriveranno nel mese di maggio, quando il cartellone di Crossroads ingloberà la programmazione del festival Ravenna Jazz, che si svolgerà dal 5 al 14 maggio. Per il festival ravennate sarà una nuova edizione in forma estesa, con concerti di grande rilievo al Teatro Alighieri e proposte particolari e ricercate distribuite in vari club, oltre a un coinvolgimento del territorio cittadino con numerosi live nei locali del centro. Momenti salienti della quarantaquattresima edizione del festival jazz ravennate saranno le serate all’Alighieri con due artisti di culto: il chitarrista Pat Metheny, punto di riferimento assoluto per generazioni di musicisti e ascoltatori, che si esibirà in quartetto con Antonio Sanchez, Linda Oh e Gwilym Simcock (il 7), e il batterista Billy Cobham, campione della fusion sin dalla fine degli anni Sessanta (il 13). Ravenna Jazz 2017 giocherà poi la carta dei concerti itineranti tra varie locations, con proposte artistiche di grande appeal musicale e di raro ascolto in Italia. Al Cisim di Lido Adriano suoneranno il Trio Bobo (sigla sotto la quale si celano il chitarrista Alessio Menconi e la ritmica delle Storie Tese: Faso e Christian Meyer; il 5), e il chitarrista Marc Ribot, guru della scena avanguardistica downtown di New York (il 9, in solo). Il Mama’s Club sarà il luogo deputato per le voci: quella di Laura Avanzolini (impegnata oltre che nel concerto serale in trio anche come docente del classico seminario di “Mister Jazz”, il 10) e quella della statunitense Avery*Sunshine, vibrante interprete di tutto quanto fa black music (l’11, in duo). Serate decisamente esuberanti al Teatro Socjale di Piangipane: il 12 con il clarinettista Nico Gori, che rispolvera i ritmi della tradizione swing con un ampio organico strumentale e con tanto di ballerino di tip tap in scena; il 14 con la sassofonista e cantante Grace Kelly, giovanissima e fenomenale solista capace di scorribande tra jazz, funk e rock. Il club Bronson di Madonna dell’Albero, new entry tra le sedi di concerto del 2017, accoglierà gli Istanbul Sessions diretti dal sassofonista Ilhan Ersahin: un mix ipnotico di scale turche, ritmi dub e improvvisazioni jazz (il 6). Oltre alla sua spiccata propensione per le varie diramazioni stilistiche della musica jazz, Crossroads offre sempre una ribalta di riguardo per generi ‘altri’: world, cantautorato alternativo, contaminazioni varie, divagazioni sempre sull’onda della musica creativa o improvvisata. Tra le cose più accattivanti che si potranno ascoltare in queste molteplici direzioni troviamo un trio co-diretto dal pianista cubano Omar Sosa assieme al cantante e maestro di kora senegalese Seckou Keita (12 marzo, Bagnacavallo, Teatro Goldoni). Un cocktail di esotismi è invece quello proposto dalla Banda Magda, guidata dalla cantante e fisarmonicista greca Magda Giannikou (2 aprile, Modena, Off Modena Live Club). Con Leyla McCalla, cantante e multistrumentista che alterna violoncello e banjo, ci si immerge nel clima musicale di New Orleans, tra suoni creoli, haitiani, folk (6 aprile, Modena, La Tenda). Nella musica della cantante franco-beninese Mina Agossi scorrono invece il jazz e il blues, oltre alle sue evidenti radici africane (13 aprile, Gambettola, Teatro Comunale). Vera regina della world music di matrice afrocentrica è la cantante Carmen Souza, che sarà a Savignano sul Rubicone con un trio co-diretto col bassista Theo Pascal (28 aprile, Cinema Teatro Moderno). A tutto ciò si aggiunge una lunga e intensa coda musicale che si svolgerà interamente a Correggio (Teatro Asioli), sotto il marchio “Correggio Jazz”. Un festival nel festival che oltre ai già citati Enrico Rava e Geri Allen, vedrà sfilare le seduzioni pianistiche di Danilo Rea (16 maggio); l’esaltante one man band del giovanissimo multistrumentista Jacob Collier (il 18); il nuovo gruppo “Almost Romantic” del sassofonista Cristiano Arcelli (il 20); le policrome rivisitazioni del folklore internazionale della Fabbrica dei Botti guidata dal violista Paolo Botti (il 22); l’omaggio a Stevie Wonder del duo piano-sax con Dado Moroni e Max Ionata (il 23); le immaginifiche colonne sonore (per film mai girati) di un quartetto che affianca Javier Girotto, Jon Balke, Furio di Castri e Roberto Gatto (il 25); il grande organico della Tower Jazz Composers Orchestra, 24 elementi diretti da Piero Bittolo Bon in una produzione commissionata da Crossroads in collaborazione col Jazz Club Ferrara (il 27); il trio da antologia della pianista Carla Bley con Andy Sheppard e Steve Swallow (il 28); il doppio programma che affianca il trio del trombonista Filippo Vignato, neo vincitore del Top Jazz come miglior nuovo talento italiano, e il quartetto di Roberto Gatto, che lascia ulteriore spazio alla più interessante gioventù del jazz nazionale (il 31); l’audace rivisitazione monkiana del Tinissima Quartet del sassofonista Francesco Bearzatti (1 giugno). PROGRAMMA Domenica 26 febbraio Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 PAOLO FRESU DEVIL QUARTET Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Bebo Ferra – chitarra; Paolino Dalla Porta – contrabbasso; Stefano Bagnoli – batteria Paolo Fresu artist in residence Venerdì 3 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 GIANLUCA PETRELLA & GIOVANNI GUIDI “Soupstar” Gianluca Petrella – trombone, effetti; Giovanni Guidi – pianoforte Sabato 4 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 JAMES BRANDON LEWIS TRIO “No Filter” James Brandon Lewis – sax tenore; Luke Stewart – basso el.; Warren Trae Crudup III – batteria Domenica 5 marzo Piacenza, Teatro President, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” KENNY GARRETT QUINTET “Do Your Dance!” Kenny Garrett – sax alto, sax soprano; Vernell Brown – pianoforte; Corcoran Holt – contrabbasso; Marcus Baylor – batteria; Rudy Bird – percussioni Mercoledì 8 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 KARIMA QUINTET “Close To You” Karima – voce; Piero Frassi – pianoforte; Mirco Rubegni – tromba, flicorno; Francesco Puglisi – contrabbasso, basso el.; Lorenzo Tucci – batteria Venerdì 10 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 Musica Nuda PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI “Leggera” Petra Magoni – voce; Ferruccio Spinetti – contrabbasso Sabato 11 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 JOE CHAMBERS PASSPORT Pietro Tonolo – sassofoni; Marc Abrams – contrabbasso; Jorge Rossy – vibrafono, batteria; Joe Chambers – batteria, vibrafono Domenica 12 marzo Bagnacavallo (RA), Teatro Goldoni, ore 21:00 OMAR SOSA & SECKOU KEITA “Transparent Water” Omar Sosa – pianoforte, voce; Seckou Keita – kora, voce; Gustavo Ovalles – percussioni Mercoledì 15 marzo Piacenza, Conservatorio “G. Nicolini”, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” GONZALO RUBALCABA QUARTET “Tribute to Charlie Haden” Gonzalo Rubalcaba – pianoforte; Matt Brewer – contrabbasso; Will Vinson – sax alto; Jeff Ballard – batteria Giovedì 16 marzo Solarolo (RA), Oratorio dell’Annunziata, ore 21:00 EDDIE HENDERSON feat. PIERO ODORICI “Funk Surgeon” Eddie Henderson – tromba; Piero Odorici – sax tenore; Darryl Hall – contrabbasso; Willie Jones III – batteria Venerdì 17 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 ENRICO RAVA & ROBERTO TAUFIC DUO Enrico Rava – tromba; Roberto Taufic – chitarra Enrico Rava artist in residence Lunedì 20 marzo Rimini, Teatro Novelli, ore 21:15 JOHN SCOFIELD “Country For Old Men” John Scofield – chitarra; Sullivan Fortner – organo Hammond, pianoforte; Vicente Archer – contrabbasso; Bill Stewart – batteria Giovedì 23 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 QUINTORIGO & ROBERTO GATTO “Trilogy” Play Mingus, Hendrix & Zappa Valentino Bianchi – sax tenore; Andrea Costa – violino; Gionata Costa – violoncello; Stefano Ricci – contrabbasso; Moris Pradella – voce; Roberto Gatto – batteria Venerdì 24 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 ALESSIA OBINO CORDAS “Deep Changes” Alessia Obino – voce; Dimitri Sillato – violino, effetti; Giancarlo Bianchetti – chitarra, effetti; Enrico Terragnoli – banjo, podofono, effetti Sabato 25 marzo Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “Dozza Jazz” LUISA COTTIFOGLI “RUMÌ” Luisa Cottifogli – voce, percussioni, sequencer; Gabriele Bombardini – chitarre, pedal steel, sequencer; Andrea Bernabini – video installazioni, luci Domenica 26 marzo Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “Dozza Jazz” BELTRANI / BARTOLI / MANZI “Peri’s Scope” Un tributo a Bill Evans Pietro Beltrani – pianoforte; Roberto Bartoli – contrabbasso; Massimo Manzi – batteria produzione originale Martedì 28 marzo Castelfranco Emilia (MO), Teatro Dadà, ore 21:15 REGINA CARTER SIMPLY ELLA Regina Carter – violino; Marvin Sewell – chitarre; Reggie Washington – contrabbasso; Alvester Garnett – batteria Venerdì 31 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 DANIELE DI BONAVENTURA & GIOVANNI CECCARELLI “Mare Calmo” Daniele di Bonaventura – bandoneon; Giovanni Ceccarelli – pianoforte Sabato 1 aprile Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 STEVE COLEMAN AND REFLEX Steve Coleman – sax alto; Anthony Tidd – basso el.; Sean Rickman – batteria Domenica 2 aprile Modena, Off Modena Live Club, ore 21:30 BANDA MAGDA Magda Giannikou – fisarmonica, voce; Chris McQueen – chitarra; Haggai Cohen Milo – contrabbasso; Marcelo Woloski – percussioni Lunedì 3 aprile San Lazzaro di Savena (BO), Sala Paradiso, ore 22 SUN RA ARKESTRA Marshall Allen – sax alto, flauto, direzione; Cecil Brooks – tromba; Tara Middleton – voce, violino; Knoel Scott – voce, sassofoni; James Stewart – sax tenore; Danny Ray Thompson – sax baritono; Dave Davis – trombone; Dave Hotep – chitarra; George Burton – pianoforte; Tyler Mitchell – contrabbasso; Wayne Anthony Smith Jr – batteria; Elson Nascimento – percussioni, surdo Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz Mercoledì 5 aprile Parma, Casa della Musica - Sala dei Concerti, ore 21:00 “Trumpet Legacy” AVISHAI COHEN QUARTET Avishai Cohen – tromba; Jonathan Avishai – pianoforte; Yoni Zelnik – contrabbasso; Ziv Ravitz – batteria Giovedì 6 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 LEYLA McCALLA TRIO “A Day for the Hunter, A Day for the Prey” Leyla McCalla – voce, violoncello, banjo; Free Feral – violino, voce; Daniel Tremblay – chitarra, banjo, percussioni, voce 7-8-9 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 20:00-23:00 “Cassero Jazz” Mostra fotografica “JAZZ DA INCORNICIARE” Appuntifotografici di Mario Sabbatani Venerdì 7 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” PAOLO FRESU & PAOLO ANGELI Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Paolo Angeli – chitarra sarda preparata Paolo Fresu artist in residence special event Sabato 8 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” JOHN DE LEO E FABRIZIO PUGLISI DUO John De Leo – voce, live looping sampler, giocattoli; Fabrizio Puglisi – pianoforte, giocattoli Domenica 9 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” ROBERTO GATTO INTERNATIONAL Javier Vercher – sax tenore; Sam Yahel – pianoforte; Dario Deidda – basso; Roberto Gatto – batteria Giovedì 13 aprile Gambettola (FC), Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, ore 21:00 MINA AGOSSI QUARTET Mina Agossi – voce; Romain Ross – chitarra; Eric Jacot – basso acustico; Philippe Combelle – batteria esclusiva italiana Martedì 18 aprile San Mauro Pascoli (FC), Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli – Le Cantine, ore 21:15 “Jazz in Villa” ENRICO RAVA NEW QUARTET Enrico Rava – tromba, flicorno; Francesco Diodati – chitarra; Gabriele Evangelista – contrabbasso; Enrico Morello – batteria Aperitivo bio e degustazione di vini a cura di Laratatuia, dalle ore 19:30 Enrico Rava artist in residence Mercoledì 19 aprile Imola (BO), Centro Giovanile Ca’ Vaina, ore 21 “Documentare" il Jazz a cura di Franco Minganti e Giorgio Rimondi proiezione del film documentario “Al Capolinea - Quando a Milano c’era il jazz” di Mariana Cattaneo in collaborazione con il Centro Giovanile Ca’ Vaina / Seacoop ingresso libero Giovedì 20 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 FABRIZIO BOSSO SPIRITUAL TRIO Fabrizio Bosso – tromba; Alberto Marsico – organo Hammond; Alessandro Minetto – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 21 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 PAOLO FRESU QUINTET Paolo Fresu – tromba, flicorno; Tino Tracanna – sax tenore, sax soprano; Roberto Cipelli – pianoforte, Fender Rhodes; Attilio Zanchi – contrabbasso; Ettore Fioravanti – batteria Paolo Fresu artist in residence Domenica 23 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 FRANCESCO CAFISO 6TET “La Banda” Francesco Cafiso – sax alto; Giovanni Amato – tromba, flicorno; Humberto Amésquita – trombone; Mauro Schiavone – pianoforte; Pietro Ciancaglini – contrabbasso; Walter Paoli – batteria Lunedì 24 aprile Bologna, Estragon Club, ore 21:30 SNARKY PUPPY Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz Mercoledì 26 aprile Forlì (FC), Istituto Masini, ore 10:00-13:00 “Nat King Cole, la voce di velluto” alla scoperta di un mito del jazz incontro con gli studenti dell’Istituto Masini e del Liceo Artistico e Musicale Statale di Forlì a cura di Francesco Martinelli, docente di storia del jazz alla Siena Jazz University parteciperanno Fabio Petretti e Michele Francesconi, curatori degli arrangiamenti della produzione originale “Unforgettable”, in programma il 1° maggio al Teatro Diego Fabbri Mercoledì 26 aprile Parma, Casa della Musica - Sala dei Concerti, ore 21:00 “Trumpet Legacy” TOM HARRELL QUARTET Tom Harrell – tromba, flicorno; Danny Grissett – pianoforte; Ugonna Okegwo – contrabbasso; Adam Cruz – batteria Giovedì 27 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 FABRIZIO BOSSO QUARTET + very special guest ENRICO RAVA Fabrizio Bosso – tromba; Enrico Rava – tromba; Julian Oliver Mazzariello – pianoforte; Jacopo Ferrazza – contrabbasso; Nicola Angelucci – batteria Fabrizio Bosso & Enrico Rava artists in residence Venerdì 28 aprile Savignano sul Rubicone (FC), Cinema Teatro Moderno, ore 21:15 CARMEN SOUZA & THEO PASCAL TRIO “Creology” Carmen Souza – voce, pianoforte, chitarra; Theo Pascal – contrabbasso, basso el.; Elias Kacomanolis – batteria Domenica 30 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 “Penta Blues” ROY PACI & MAURO OTTOLINI play W. C. Handy Roy Paci – tromba; Mauro Ottolini – trombone; Vanessa Tagliabue Yorke – voce; Roberto De Nittis – pianoforte; Riccardo Di Vinci – contrabbasso; Zeno de Rossi – batteria in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz Lunedì 1 maggio Forlì (FC), Teatro Diego Fabbri, ore 21:00 “UNFORGETTABLE” Omaggio a Nat King Cole ITALIAN JAZZ ORCHESTRA + special guests FABRIZIO BOSSO & WALTER RICCI Direttore FABIO PETRETTI ITALIAN JAZZ ORCHESTRA: Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Marco Postacchini – sax baritono, flauto; Daniele Giardina – tromba; Massimo Morganti – trombone, euphonium, arrangiamenti; Michele Francesconi – pianoforte, arrangiamenti; Paolo Ghetti – basso el., contrabbasso; Stefano Paolini – batteria. ARCHI. Violini: Cesare Carretta, Fabio Lapi, Simone Castiglia, Michela Zanotti, Aldo Capicchioni, Elisa Tremamunno. Viola: Aldo Zangheri. Violoncello: Anselmo Pelliccioni. Contrabbasso: Roberto Rubini. + special guests: FABRIZIO BOSSO – tromba; WALTER RICCI – voce. Fabio Petretti – direzione, arrangiamenti Nat King Cole video collage: immagini, concerti, special TV, interviste produzione originale Jazz Network/Crossroads - Romagna Musica Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 5 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” TRIO BOBO FASO-MENCONI-MEYER “Pepper Games” Faso – basso el.; Alessio Menconi – chitarra; Christian Meyer – batteria Sabato 6 maggio Madonna dell’Albero (RA), Bronson, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” ISTANBUL SESSIONS Ilhan Ersahin – sax tenore; Alp Ersönmez – basso el.; Turgut Bekoğlu – batteria; Izzet Kizil – percussioni Domenica 7 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” An Evening With PAT METHENY Antonio Sanchez, Linda Oh & Gwilym Simcock Pat Metheny – chitarre; Gwilym Simcock – pianoforte, tastiera; Linda Oh – contrabbasso; Antonio Sanchez – batteria Lunedì 8 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” “Pazzi di Jazz” Young Project ORCHESTRA DEI GIOVANI, ORCHESTRA DI PERCUSSIONI, CORO SWING KIDS & CORO TEEN VOICES 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna & Alien Dee special guests PAOLO FRESU, AMBROGIO SPARAGNA & ALIEN DEE “A Night in Ravenna” Omaggio a Dizzy Gillespie nel centenario della nascita Serata finale del progetto “Pazzi di Jazz” dedicata a Carlo Bubani Con il sostegno del Comune di Ravenna Con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna - MIUR produzione originale Martedì 9 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” MARC RIBOT SOLO Marc Ribot – chitarra Mercoledì 10 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 10-13, 14:30-16:30 “Ravenna Jazz” “Mister Jazz” WORKSHOP sulla vocalità condotto da LAURA AVANZOLINI “La voce nel jazz tra suono, parola e improvvisazione” Mercoledì 10 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” LAURA AVANZOLINI TRIO “I’m All Smiles” Laura Avanzolini – voce; Fabio Petretti – sax tenore; Daniele Santimone – chitarra 7 corde Giovedì 11 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” AVERY*SUNSHINE Avery*Sunshine – voce, pianoforte, tastiere; Dana Johnson – chitarra Venerdì 12 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” NICO GORI & SWING 10tet + special guest Ernesto Tacco Dancing Swing Party Nico Gori – clarinetto, direzione, arrangiamenti; Vladimiro Carboni – batteria; Nino “swing” Pellegrini – contrabbasso; Piero Frassi – pianoforte; Renzo Cristiano Telloli – sax alto; Moraldo Marcheschi – sax tenore; Alessio Bianchi – tromba; Silvio Bernardi – trombone; Mattia Donati – chitarra, voce; Michela Lombardi – voce; Iacopo Crudeli – presentatore, voce + special guest Ernesto Tacco – tap dancer Sabato 13 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” BILLY COBHAM BAND Billy Cobham – batteria; Carl Orr – chitarra; Christian Gálvez – basso el.; Steve Hamilton – tastiere; Camelia Ben Naceur – tastiere Domenica 14 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 44° Jazz Club” GRACE KELLY QUARTET “Trying To Figure It Out” Grace Kelly – sax alto, voce; Julian Pollack – tastiere, pianoforte; Julia Pederson – contrabbasso, basso el.; Ross Pederson – batteria Martedì 16 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” DANILO REA SOLO “Notturno” Danilo Rea – pianoforte Mercoledì 17 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ENRICO RAVA & GERI ALLEN DUO Enrico Rava - tromba, flicorno; Geri Allen – pianoforte Enrico Rava artist in residence Giovedì 18 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” Quincy Jones Presents JACOB COLLIER Jacob Collier – voce, pianoforte, tastiere, chitarra, contrabbasso, basso, percussioni, batteria, visual Sabato 20 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” CRISTIANO ARCELLI “Almost Romantic” Cristiano Arcelli – sax alto; Simone Graziano – pianoforte; Stefano Senni – contrabbasso; Bernardo Guerra – batteria; guest Massimiliano Canneto – violino Lunedì 22 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” LA FABBRICA DEI BOTTI Plays The Lomax Tapes Paolo Botti – viola, dobro, banjo; Luca Calabrese – tromba; Dimitri Grechi Espinoza – sax alto; Edoardo Marraffa – sax tenore; Tony Cattano – trombone; Tito Mangialajo Rantzer – contrabbasso, voce; Zeno de Rossi – batteria; guest: Mariangela Tandoi – fisarmonica Martedì 23 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” DADO MORONI & MAX IONATA “Two for Stevie” Omaggio a Stevie Wonder Dado Moroni – pianoforte; Max Ionata – sax tenore, sax soprano Giovedì 25 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” BALKE-DI CASTRI-GIROTTO-GATTO “Unshot Movies” Javier Girotto – sax soprano, sax baritono; Jon Balke – pianoforte, live electronics; Furio di Castri – contrabbasso; Roberto Gatto – batteria Sabato 27 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” THE TOWER JAZZ COMPOSERS ORCHESTRA Marta Raviglia – voce; Alfonso Santimone – direzione, pianoforte, elettronica; Piero Bittolo Bon – direzione, sax alto, clarinetto basso, flauti; Sandro Tognazzo – flauto; Mirko Cisilino, Pasquale Paterra, Gabriele Cancelli, Claus Højensgård Andersen – trombe; Filippo Vignato, Federico Pierantoni, Lorenzo Morandini, Roberto Solimando – tromboni; Glauco Benedetti – tuba; Gianluca Fortini – clarinetti, sax alto; Tobia Bondesan – sax tenore; Filippo Orefice – sax tenore, clarinetto, flauto; Beppe Scardino – sax baritono, sax alto, flauto; Luca Chiari – chitarra; Federico Rubin – piano elettrico; Alessandro Garino – pianoforte; Stefano Dallaporta – contrabbasso, basso elettrico; Andrea Grillini, Simone Sferruzza, Zeno de Rossi – batteria, percussioni produzione originale Domenica 28 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” CARLA BLEY “TRIOS” Carla Bley – pianoforte; Andy Sheppard – sax tenore, sax soprano; Steve Swallow – basso Mercoledì 31 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” FILIPPO VIGNATO TRIO Filippo Vignato – trombone, electronics; Yannick Lestra – Fender Rhodes; Attila Gyarfas – batteria, electronics ROBERTO GATTO NEW QUARTET Roberto Gatto – batteria; Alessandro Presti – tromba; Alessandro Lanzoni – pianoforte; Matteo Bortone – contrabbasso Giovedì 1 giugno Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET “Monk’n’roll” Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Giovanni Falzone – tromba; Danilo Gallo – basso acustico; Zeno de Rossi – batteria Informazioni Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it Ufficio Stampa Daniele Cecchini tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com Direzione Artistica Sandra Costantini
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Dieci concerti in teatro per i dieci anni del Bologna Jazz Festival. Ma per l'edizione del decennale il festival jazz bolognese entrerà anche nei più rinomati live club cittadini, oltre ad avere estensioni fuori porta: a Ferrara, San Lazzaro di Savena e Pieve di Cento. Il Bologna Jazz Festival 2015 andrà in scena ogni sera dal 24 ottobre sino al 26 novembre: un mese ininterrotto di concerti, master class e altri eventi per una full immersion nella jazz life internazionale e italiana. Una formula magniloquente per durata e numero di artisti coinvolti. Quest'anno il BJF ingrana una marcia in più, raddoppiando il numero di concerti principali nei teatri: il trio di Brad Mehldau, Ron Carter (con il quartetto "Foursight"), Kenny Garrett in quintetto, i James Farm (quartetto nel cui organico spicca una star come Joshua Redman), Children of the Light (ovvero Danilo Pérez, John Patitucci e Brian Blade), Terence Blanchard con l'E-Collective, il Mark Turner Quartet, Enrico Rava con il suo nuovo gruppo, Sylvie Courvoisier in duo con Mark Feldman, Volcan (con Gonzalo Rubalcaba, Jose Armando Gola, Horacio "El Negro" Hernandez, Giovanni Hidalgo). È evidente la ricchezza di generi, stili, approcci, con l'attenzione concentrata sul cuore statunitense della musica afro-americana ma con diramazioni verso l'esotismo caraibico e il jazz italiano. Tra le sale coinvolte spicca la novità del Teatro Comunale di Bologna: il BJF si riallaccia così alla memoria storica dei concerti jazz ospitati nel teatro d'opera cittadino sino agli anni Settanta. Si suonerà poi all'Unipol Auditorium, al Teatro Arena del Sole, al Teatro Duse, alla Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena, al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara. Anche il circuito dei club promette una vivace animazione musicale. Tra Cantina Bentivoglio, Take Five, Bravo Caffè, Locomotiv Club (a Bologna) e il Torrione Jazz Club (a Ferrara) si ascolteranno i quartetti di Gary Bartz, Miguel Zenón, Bennie Maupin, Ray Anderson, gli Equality di Nasheet Waits, il gruppo Decay di Tim Berne, i São Paulo Underground & Black Cube SP di Rob Mazurek, il duo che affianca Gregoire Maret e Kevin Hays, il settetto di Christian Scott, il trio di Johnny O'Neal, le band di Marcos Valle, Kamasi Washington e di un mito delle tastiere come Eumir Deodato. In rappresentanza del jazz italiano ci saranno, tra gli altri, i Marea Blues Mediterraneo con Fabrizio Bosso, il quintetto di Piero Bittolo Bon, i gruppi dei pianisti Antonio Faraò, Alessandro Lanzoni, Giovanni Guidi e Fabio Giachino. Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica in convenzione con Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera. L'edizione 2015 del Bologna Jazz Festival sarà inaugurata sabato 24 ottobre all'Arena del Sole dal contrabbassista Ron Carter. Figura mitologica del jazz, colonna portante del quintetto di Miles Davis negli anni Sessanta, Carter si presenterà con il suo quartetto "Foursight", una band senza fiati che lascia alle sue dita gran parte del lavoro solistico. Ricchezza di spunti tematici, di trame ritmiche, di citazioni che si intrecciano in un vasto affresco: quella di Carter è una musica dalla densità coloristica tropicale. Il primo dei due concerti previsti alla Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena, realizzati in collaborazione con l'Arci San Lazzaro, sarà martedì 27 ottobre con il sassofonista Kenny Garrett, anche lui 'lanciato' da Miles Davis, nella band elettrica degli anni Ottanta. Il quintetto di Garrett, decorato dal tocco latineggiante delle percussioni, diffonde una vulcanica energia, sull'onda della quale il sassofonista trascina il pubblico verso finali da standing ovation. Ben tre concerti saranno ospitati dall'Unipol Auditorium. Il primo, venerdì 30 ottobre, sarà con Children of the Light, trio che affianca tre grandi leader come il pianista Danilo Pérez, il bassista John Patitucci e il batterista Brian Blade. Celeberrimi come sezione ritmica del quartetto di Wayne Shorter, solo da poco tempo hanno iniziato a esibirsi come trio, dando vita a una musica dall'enorme potere immaginifico, che rinnova i ruoli e gli schemi del trio con pianoforte, spazzando via spavaldamente ogni elemento di prevedibilità dal linguaggio jazzistico. Sempre all'Unipol Auditorium si terrà, venerdì 6 novembre, il concerto del quartetto del sassofonista Mark Turner. Una formazione recentemente rilanciata dall'incisione di Lathe of Heaven per la ECM, il cui repertorio fornirà le basi per uno spettacolo che porta a sintesi l'impostazione del jazz cameristico, il vigoroso sound ereditato dalla tradizione bop, l'improvvisazione più libera da schemi. Di grande rilievo è il concerto che si terrà al Teatro Duse martedì 10 novembre, con i James Farm, un quartetto che raccoglie alcuni dei nomi più altisonanti del mainstream contemporaneo: il sassofonista Joshua Redman, il pianista Aaron Parks, il bassista Matt Penman e il batterista Eric Harland. Una band che definisce lo stato dell'arte del contemporary jazz della east coast, trasportato in una dimensione di sublime accessibilità per l'ascoltatore: fibrillazione ritmica, interventi solistici incastonati in un superbo interplay, raffinatezza urbana. Sabato 14 novembre il Bologna Jazz Festival entra per la prima volta al Teatro Comunale di Bologna, con un concerto pomeridiano che si terrà nel Foyer Respighi. Protagonisti la pianista Sylvie Courvoisier e il violinista Mark Feldman: un duo che getta un ponte fra la cultura della musica classica e il jazz con incredibile intensità, immaginazione e toccante lirismo. Lunedì 16 novembre il festival torna alla Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena con il trombettista Enrico Rava e il suo New Quartet, formazione forte dell'esuberanza e la freschezza della gioventù: anagrafica per i tre partner del grande trombettista, di spirito per Rava, che continua a essere un leader indomito e non certo intenzionato ad adagiarsi su cliché né sulla ripetizione di repertori e formazioni di routine. Si torna ancora all'Unipol Auditorium martedì 17 novembre, con uno dei più grandi esponenti della tromba jazz dagli anni Ottanta in qua: Terence Blanchard. Lo accompagnerà l'E-Collective, con il quale ha da poco pubblicato l'album Breathless (Blue Note): una band elettrica che si pone al crocevia tra jazz, funk, R&B, fusion. Una prova di grande maturità per Blanchard, capace di muoversi con disinvoltura tra linguaggi anche distanti dal suo prediletto hard bop. Serata di grande prestigio quella di lunedì 23 novembre: il festival entra in grande stile al Teatro Comunale di Bologna, con il trio del pianista Brad Mehldau, band di fama planetaria che trasporta le classiche caratteristiche di questo organico (eleganza armonica, scavo introspettivo, lirismo melodico) in un contesto contemporaneo, anche nelle scelte di repertorio. La decima edizione del Bologna Jazz Festival si chiuderà in trasferta a Ferrara: qui, giovedì 26 novembre al Teatro Comunale Claudio Abbado, Ferrara Musica produce in co-promozione con il BJF il supergruppo latineggiante Volcan. Magmatico e irruente, questo quartetto nasce per opera del superlativo pianista cubano Gonzalo Rubalcaba, che chiama attorno a sé una ritmica che sembra un film di supereroi: il bassista Jose Armando Gola, il batterista Horacio "El Negro" Hernandez e il percussionista Giovanni Hidalgo. A tutto ciò si aggiunge la nuova collaborazione del festival col Teatro Comunale Alice Zeppilli di Pieve di Cento che ospiterà un concerto pomeridiano con la cantante Mietta e il gruppo Marea (8 novembre). Una ricca programmazione di concerti nei live club darà continuità al cartellone festivaliero, coinvolgendo un numero di locali più ampio che mai in precedenza. Storica sede del festival, la Cantina Bentivoglio apre le porte a concerti di notevole caratura: dall'infuocato bop del sassofonista Gary Bartz (in quartetto l'1 novembre) al jazz più riflessivo e venato di spunti caraibici di un altro nome di spicco del sax: Miguel Zenón (il 5). Serata stuzzicante il 18 con il trio del pianista-cantante Johnny O'Neal, raffinati intimismi il 24 con il duo armonica-pianoforte formato da Gregoire Maret e Kevin Hays, mentre il jazz italiano sarà rappresentato dal trio del pianista Giovanni Guidi (l'11). A Ferrara, l'altro storico club associato al BJF, il Torrione Jazz Club, mette in programma una spettacolare antologia del jazz statunitense: anche qui si ascolterà Gary Bartz (il 31 ottobre), poi arriveranno i vigorosi Equality del batterista Nasheet Waits (7 novembre), gli avvincenti cortocircuiti tra modernità e tradizione dell'Organic Quartet del trombonista Ray Anderson (il 13), il sulfureo post-modernismo dei Decay del sassofonista Tim Berne (il 14), le visionarie sperimentazioni elettro-jazz-latine del cornettista Rob Mazurek (il 20), l'eco del grande jazz degli anni Settanta con le ance di Bennie Maupin (in quartetto, il 21). Grazie alla collaborazione con l'Arci Bologna, il Take Five torna a ospitare concerti del BJF, con una programmazione che privilegia il jazz italiano: incorniciati tra le esibizioni dei Falsos Brasileiros (26 ottobre) e del trio del pianista Fabio Giachino (26 novembre), si ascolteranno il piano trio di Alessandro Lanzoni (28 ottobre), i particolari impasti sonori dei Marea Blues Mediterraneo (3 novembre, con ospite d'eccezione la tromba di Fabrizio Bosso) e del quintetto del sassofonista Piero Bittolo Bon (il 19). Ma il Take Five ospiterà anche i Decay di Tim Berne (il 15). A tutto ciò si aggiungono gli appuntamenti della sezione 'round midnight: concerti after hours (dalle ore 23) per continuare a vivere la notte in jazz dopo l'appuntamento principale a teatro: con Barend Middelhoff (24 ottobre), l'iraniano Quartet Diminished (10 novembre), il Duo Improbabile (23 novembre). Come sempre audace e variegata la programmazione musicale del Bravo Caffè: si va dal jazz solidamente ancorato alla tradizione ma anche decisamente attualizzato del quartetto del pianista Antonio Faraò (29 ottobre) e del settetto del trombettista Christian Scott (12 novembre), a uno storico esponente della musica brasiliana come il cantante-pianista Marcos Valle (il 4), alla fusion travolgente di un altro brasiliano, il celeberrimo tastierista Eumir Deodato (il 25). Entra per la prima volta nell’orbita del BJF uno dei più vivaci e intraprendenti locali musicali di Bologna, il Locomotiv Club, che ospiterà la band del sassofonista Kamasi Washington, rivelazione di un jazz che può ancora essere epico e globale (9 novembre). Realizzato grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il Progetto Didattico "Massimo Mutti" giunge alla sua terza edizione: un percorso formativo, dal 15 al 26 novembre, riservato agli allievi del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Bologna e del Liceo Musicale "L. Dalla" di Bologna, che potranno confrontarsi con docenti del calibro di Tim Berne, Terence Blanchard, Enrico Rava. Momento culminante dell'attività didattica sarà un saggio in forma di concerto degli allievi (diretti da Enrico Rava, Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon), che farà da apertura all'esibizione della Big Band del Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna diretta da Michele Corcella su musiche di Billy Strayhorn: il 22 novembre all'Oratorio di San Filippo Neri con un doppio appuntamento (pomeridiano e serale). In apertura del concerto serale verrà consegnato il Premio "Massimo Mutti", consistente in due borse di studio per i corsi internazionali di perfezionamento estivi 2016, realizzati dalla Fondazione Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz. Non solo concerti nel cartellone del BJF: ci sono anche le conferenze aperte al pubblico di Terence Blanchard (il pomeriggio del 16 novembre al Cinema Lumiére, seguita dalla proiezione del film di Spike Lee La 25ª ora) e di Michele Corcella su Billy Strayhorn (il 17 novembre al Conservatorio); la mostra collettiva "Cromatismi Jazz", prodotta da Terre Rare e allestita alla Galleria Terre Rare (inaugurerà il 25 ottobre e rimarrà aperta sino al 21 novembre); le lezioni musicali "Jazz Insights" ideate dal pianista Emiliano Pintori: quattro appuntamenti pomeridiani (nei giorni 7, 14, 21, 28 novembre) dedicati nell'ordine a Frank Sinatra, Billie Holiday, Billy Strayhorn e Nat King Cole che si terranno al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica a Palazzo Sanguinetti. PROGRAMMA Sabato 24 ottobre Bologna, Teatro Arena Del Sole, ore 21:15 RON CARTER "FOURSIGHT" "Dear Miles" Renee Rosnes, pianoforte; Ron Carter, contrabbasso; Payton Crossley, batteria; Rolando Morales-Matos, percussioni Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 23 'round midnight BAREND MIDDELHOFF TRIO Barend Middelhoff, sax tenore; Stefano Senni, contrabasso; Alessandro Minetto, batteria Lunedì 26 ottobre Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 21:30 FALSOS BRASILEIROS Silvia Donati, voce; Achille Succi, clarinetto basso e sax alto; Giancarlo Bianchetti, chitarra e cavaquinho; Roberto Rossi, batteria e percussioni Martedì 27 ottobre San Lazzaro di Savena (BO), Sala Paradiso, ore 22 KENNY GARRETT QUINTET "Pushing the World Away" Kenny Garrett, sax alto e soprano; Vernell Brown, pianoforte; Corcoran Holt, contrabbasso; Marcus Baylor, batteria; Rudy Bird, percussioni Mercoledì 28 ottobre Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 21:30 ALESSANDRO LANZONI TRIO Alessandro Lanzoni, pianoforte; Matteo Bortone, contrabbasso; Enrico Morello, batteria Giovedì 29 ottobre Bologna, Bravo Caffè, ore 22 ANTONIO FARAÒ QUARTET Mauro Negri, sassofoni; Antonio Faraò, pianoforte; Martin Gjakonowski, contrabbasso; Mauro Beggio, batteria Venerdì 30 ottobre Bologna, Unipol Auditorium, ore 21:15 CHILDREN OF THE LIGHT Danilo Pérez, pianoforte; John Patitucci, basso elettrico e contrabbasso; Brian Blade, batteria Sabato 31 ottobre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 & Domenica 1 novembre Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 13 GARY BARTZ QUARTET Gary Bartz, sax alto e soprano; Barney McAll, pianoforte; James King, contrabbasso; Greg Bandy, batteria Martedì 3 novembre Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 21:30 MAREA BLUES MEDITERRANEO featuring FABRIZIO BOSSO Fabrizio Bosso, tromba; Andrea Dessì, chitarra; Massimo Tagliata, pianoforte; Andrea Taravelli, contrabbasso; Gianluca Nanni, batteria Mercoledì 4 novembre Bologna, Bravo Caffè, ore 22 MARCOS VALLE Marcos Valle, pianoforte, chitarra e voce; Patricia Valle, voce; Jesse Sadoc, tromba; Kevin James Glasgow, basso; Jose Renato, batteria Giovedì 5 novembre Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22 MIGUEL ZENÓN QUARTET Miguel Zenón, sax alto; Luis Perdomo, pianoforte; Hans Glawishnig, contrabbasso; Henry Cole, batteria Venerdì 6 novembre Bologna, Unipol Auditorium, ore 21:15 MARK TURNER QUARTET Mark Turner, sax tenore; Avishai Cohen, tromba; Joe Martin, contrabbasso; Obed Calvaire, batteria Sabato 7 novembre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 NASHEET WAITS "EQUALITY" Darius Jones, sax alto; Aruan Ortiz, pianoforte; Mark Helias, contrabbasso; Nasheet Waits, batteria Domenica 8 novembre Pieve di Cento (BO), Teatro Comunale Alice Zeppilli, ore 17 MIETTA e MAREA “Jazz Songs” Mietta, voce; Andrea Dessì, chitarra; Massimo Tagliata, pianoforte e fisarmonica; Andrea Taravelli, basso; Gianluca Nanni, batteria Lunedì 9 novembre Bologna, Locomotiv Club, ore 21:30 KAMASI WASHINGTON Kamasi Washington, sassofoni; Patrice Pitman Quinn, voce; Ryan Porter, trombone; Brandon Coleman, tastiere; Mosley Abraham, contrabbasso; Antonio Austin, batteria; Ronald Bruner Jr, batteria Martedì 10 novembre Bologna, Teatro Duse, ore 21:15 JAMES FARM Joshua Redman, sax tenore e soprano; Aaron Parks, pianoforte; Matt Penman, contrabbasso; Eric Harland, batteria Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 23 'round midnight QUARTET DIMINISHED Peter Soleimanipour, sassofoni e clarinetti; Ehasan Sadigh, chitarra; Mazyar Younesi, pianoforte e voce; Javad Fadavi, batteria Mercoledì 11 novembre Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22 GIOVANNI GUIDI TRIO Giovanni Guidi, pianoforte; Thomas Morgan, contrabbasso; João Lobo, batteria in collaborazione con Young Jazz Giovedì 12 novembre Bologna, Bravo Caffè, ore 22 CHRISTIAN SCOTT SEPTET Christian Scott, tromba; Braxton Cook, sassofoni; Elena Pinderhughes, flauto; Dominic Minix, chitarra; Lawrence Fields, pianoforte; Kris Funn, contrabbasso; Corey Fonville, batteria Venerdì 13 novembre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 RAY ANDERSON'S ORGANIC QUARTET Ray Anderson, trombone e voce; Gary Versace, organo; Steve Salerno, chitarra; Tommy Campbell, batteria Sabato 14 novembre Bologna, Foyer Respighi/Teatro Comunale di Bologna, ore 17 SYLVIE COURVOISIER-MARK FELDMAN DUO Sylvie Courvoisier, pianoforte; Mark Feldman, violino Sabato 14 novembre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 & Domenica 15 novembre Bologna, Take Five Genuine Music Club, Ore 21:30 TIM BERNE "DECAY" Tim Berne, sax alto; Ryan Ferreira, chitarra; Michael Formanek, contrabbasso; Ches Smith, batteria e percussioni Lunedì 16 novembre San Lazzaro di Savena (BO), Sala Paradiso, ore 22 ENRICO RAVA NEW QUARTET "Wild Dance" Enrico Rava, tromba; Francesco Diodati, chitarra; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Enrico Morello, batteria Martedì 17 novembre Bologna, Unipol Auditorium, ore 21:15 TERENCE BLANCHARD & THE E-COLLECTIVE Terence Blanchard, tromba; Charles Altura, chitarra; Fabian Almazan, pianoforte e tastiere; Donald Ramsey, basso elettrico e contrabbasso; Oscar Seaton, batteria Mercoledì 18 novembre Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22 JOHNNY O’NEAL TRIO Johnny O’Neal, pianoforte e voce; Luke Sellick , contrabbasso; Charles Goold, batteria Giovedì 19 novembre Bologna, Take Five Genuine Music Club, ore 21:30 PIERO BITTOLO BON "BREAD & FOX" QUINTET Piero Bittolo Bon, sax alto, clarinetto basso; Filippo Vignato, trombone; Beppe Scardino, sax baritono; Alfonso Santimone, pianoforte; Andrea Grillini, batteria Venerdì 20 novembre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 ROB MAZUREK SÃO PAULO UNDERGROUND & BLACK CUBE SP Rob Mazurek, cornetta ed elettronica; Mauricio Takara, cavaquinho, percussioni, elettronica; Guilherme Granado, tastiere e voce; Thomas Rohrer, rabeca e sax soprano Sabato 21 novembre Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21:30 BENNIE MAUPIN QUARTET
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Enrico Rava new quartet
Enrico Rava (tromba), Francesco Diodati (chitarra),
Gabriele Evangelista (contrabbasso), Enrico Morello (batteria)

Enrico Rava instancabile come non mai alla bella età di 74 anni si mette alla guida di un quartetto formato da giovanissimi talenti e sforna per la stagione 2014 il RAVA NEW QUARTET. Ne fanno parte Francesco Diodati, Gabriele Evangelista ed Enrico Morello.

Francesco Diodati è un chitarrista moderno che prende ispirazione dalla tradizione e guarda alla musica contemporanea, rock, folk, per sviluppare un linguaggio personale, combinando un approccio spontaneo alla melodia e al suono acustico con un brillante utilizzo di elettronica e effetti. Considerato uno dei contrabbassisti italiani più creativi ed eclettici Gabriele Evangelista è l'ultimo dei talenti valorizzati da Rava. Scoperto ai seminari jazz di Siena, sta bruciando le tappe a velocità supersonica ed è richiestissimo per le sue straordinarie doti (precisione unita ad una sfrenata creatività ed ad un grande interplay) da molti musicisti italiani. Enrico Morello è un batterista dal drumming raffinato, un musicista curioso e rispettoso della tradizione, con uno swing stupefacente e grande sensibilità nella scelta delle dinamiche, che guarda al futuro, costantemente impegnato in una personale ricerca che parte dal jazz ma esplora tutto l'universo musicale. Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d"'ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali. Nominato "Cavaliere delle Arti e delle Lettere" dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso "Jazzpar Prize" a Copenhagen. Negli ultimi anni è comparso spesso ai primi posti del referendum della rivista americana Down Beat, nella sezione riservata ai trombettisti, alle spalle di Dave Douglas, Wynton Marsalis e Roy Hargrove. E nel referendum di quest'anno un gruppo europeo è stato nominato per la prima volta nella classifica riservata ai migliori gruppi: Tribe!

La data:
8 settembre Firenze, Cortile Del Bargello

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