Castroreale Milazzo Jazz Festival 2018
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1- 8 agosto
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Il programma
Bombino 1 agosto Milazzo, Castello Bombino: guitar and voice Illias Mohamed: guitar Youba Dia: bass Corey Wilhelm: drums La lingua "? quella dei tuareg, il tamashek. Il suono "? caldo, sabbioso e coinvolgente. Il pubblico si abbandona con entusiasmo a quella melodia magica, misteriosa, esotica; eppure molto familiare. Una cavalcata sonora da Ali Farka Toure a Jimi Hendrix. Bombino, la stella pi"? luminosa del desert blues, racconta con la sua voce storie di ribellioni e di pace; con il suo groove ha elettrizzato tutti, da Dan Auerbach dei Black Keys a Keith Richards e Jovanotti. Fabrizio Bosso & Julian Oliver Mazzariello 5 agosto Castroreale, Piazza Pertini Fabrizio Bosso: trumpet Julian Oliver Mazzariello: piano Il duo Bosso/Mazzariello "? l"??approdo naturale di un rapporto artistico gi"? rodato, un"??unione iniziata sul palco che trascende le regole delle classiche collaborazioni. L"??incontro racconta lo stesso spirito di condivisione che i due trovano nella vita, interpretando grandi canzoni e temi della musica internazionale, senza distinzione di genere. Un viaggio magico, in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo e pura energia. Mike Stern Band 8 agosto Milazzo, Castello Mike Stern: guitar Niels Lan Doky: piano / keyboard Francois Moutin: dbass David "Fingers" Haynes: drums In una carriera che abbraccia tre decadi e una discografia che include pi"? di una dozzina di registrazioni eclettiche e innovative, Mike Stern, con cinque nominations ai Grammy si "? affermato come uno dei principali chitarristi e compositori jazz e jazz-fusion della sua generazione. Livio Minafra 11 agosto Milazzo, Borgo antico Chiostro del Rosario piano solo Vincitore del TOP JAZZ 2011 come leader del miglior gruppo dell'anno, Livio Minafra si presenta al pubblico come il nuovo talento del panorama musicale italiano. Entra nel mondo del jazz con un approccio fresco e innovativo; grazie ad un pianismo impetuoso e delicato che ci avvolge attraverso la matrice classica, ma che al tempo stesso, ci spiazza con armonie dissonanti. |
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