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Un festival… expanded edition. Il Padova Jazz Festival si rinnova completamente per la sua ventunesima edizione, con oltre un mese di concerti dal 13 ottobre al 24 novembre. Uno sviluppo notevole rispetto al format classico della manifestazione, concentrato in una sola settimana. Nomi di spicco del jazz internazionale come Chick Corea, John Scofield, Joe Lovano ed Enrico Rava, Pat Martino, Jazzmeia Horn, Francesco Cafiso saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’MPX) raggruppati in due weekend ad alto tasso spettacolare. Ci penseranno poi vari piccoli teatri e club (tra i quali spicca per importanza lo storico Caffè Pedrocchi) a rendere opulenta la proposta musicale del Padova Jazz Festival 2018, tra nomi ben affermati e giovani proposte, artisti statunitensi e italiani, esponenti del più classico swing e audaci modernisti. Sulla scia del successo riscosso nelle precedenti edizioni, i concerti principali del Padova Jazz Festival saranno affiancati dagli appuntamenti con musica dal vivo di Jazz@Bar, in numerosi locali del centro e della prima periferia. Non mancheranno poi le occasioni per apprezzare il jazz in altre forme, dalle presentazioni editoriali alle performance artistiche, dalle mostre ai workshop di fotografia. Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Il festival verrà presentato alla città, il 13 ottobre con la Magicaboola Brass Band che marcerà in centro storico per tutto il pomeriggio sino ad approdare alle Scuderie Di Palazzo Moroni, dove fornirà la colonna sonora per l’inaugurazione della mostra fotografica NYJS: New York Jazz Stories, con gli scatti che documentano un lungo soggiorno oltreoceano di Andrea Boccalini, uno dei maggiori fotografi contemporanei di jazz. E poi con un gala dinner con esibizione live della cantante Ada Montellanico il 19 ottobre presso lo stellato Ristorante La Montecchia. I primi grandi appuntamenti del Padova Jazz Festival 2018 si terranno al Teatro MPX. Il 26 ottobre, un nuovo progetto riporterà assieme, dopo più di venti anni, due star del jazz internazionale come il sassofonista Joe Lovano e il trombettista Enrico Rava. Li troveremo alla testa di un quintetto la cui ritmica rinsalda il dialogo USA-Italia, con Dezron Douglas, Gerald Cleaver e Giovanni Guidi. Il weekend con le stelle del jazz proseguirà il 27 con John Scofield, uno dei chitarristi più influenti degli ultimi quattro decenni, ferratissimo solista post-bop da sempre aperto alle seduzioni della fusion, il funky, il soul jazz. E la sua nuova band Combo 66 è appunto un versatile strumento per muoversi liberamente in territori stilistici aperti. Il Teatro Verdi dal 22 novembre ospiterà le tre serate conclusive della kermesse musicale, a suon di nomi storici del jazz statunitense ma anche con uno stimolante abbinamento di giovani proposte. Riflettori ancora sulla chitarra il 22 novembre, con Pat Martino, una delle voci più rappresentative dell’ultimo scorcio degli anni Sessanta e poi di tutti i Settanta. Il 23 novembre il Verdi accoglierà un doppio spettacolo. La serata sarà aperta da Jazzmeia Horn, giovane cantante di Dallas balzata alle cronache jazzistiche nel 2015 grazie alla vittoria nella Thelonious Monk Institute International Jazz Competition, che ha rivelato all’improvviso il suo talento alla scena internazionale: la perfetta incarnazione moderna delle grandi dive che hanno stabilito il canone della jazz song. A una delle più brillanti promesse emergenti del jazz made in USA seguirà un musicista italiano pressoché coetaneo e con già una lunga storia di successi planetari alle spalle: il sassofonista Francesco Cafiso. Le sue più recenti prove mostrano una personalità in via di continua crescita e ridefinizione. Tra queste si distingue per impegno produttivo il nonetto “We Play for Tips”. La serata finale del festival, sabato 24 novembre sempre al Verdi, sarà tutta per Chick Corea, un mito intramontabile del jazz moderno. A Padova, Corea si esibirà in piano solo, una dimensione nella quale lascia emergere la sua vena rapsodica, andando alla ricerca di stimoli insoliti per l’ispirazione musicale (anche coinvolgendo il pubblico in prima persona). Il Padova Jazz Festival 2018 troverà un prestigioso palco per la sua sezione di concerti in stile jazz club al Caffè Pedrocchi. Il sontuoso interno dello storico locale in pieno centro ospiterà ben nove concerti. Ampio spazio sarà riservato in novembre a nomi di spicco del jazz statunitense: da un colosso della pronuncia swing come il sassofonista Scott Hamilton (1 novembre), a un sassofonista dalla pronuncia intensa e moderna come Steve Wilson, il cui quartetto Wilsonian’s Grain con Uri Caine al pianoforte è un’abbagliante all stars (il 7, con un doppio set). Il 21 e il 22 il festival proporrà il trio del pianista Spike Wilner (aperto all’intervento di ospiti a sorpresa): si riaccende il gemellaggio tra la manifestazione padovana e il celebre Smalls Jazz Club di New York. Sul fronte del jazz italiano, al Pedrocchi arriveranno un leader blasonato come il batterista Roberto Gatto (in quartetto, il 25 ottobre); gli esuberanti Licaones, con l’esplosiva front line composta da Mauro Ottolini al trombone e Francesco Bearzatti al sax (31 ottobre); il sassofonista Claudio Fasoli si esibirà il 15 novembre alla testa del suo Samadhi Quintet. Sono giovani, ma hanno già ben dimostrato la loro maturità artistica, il sassofonista Filippo Bianchini (in quartetto, l’8 novembre) e la cantante Chiara Pancaldi, che il 14 sarà accompagnata da due maestri come Kirk Lightsey (pianoforte) e Darryl Hall (contrabbasso). Il Porto Astra, infine, è lo spazio designato per i concerti del lunedì sera, con proposte insolite, stimolanti e giovani, come nel caso del Sidewalk Cat Quintet (22 ottobre), della cantante scozzese Emma Morton (il 29), della contrabbassista Rosa Brunello coi Los Fermentos (19 novembre). Il 12 novembre la competizione sarà avvincente con la “Battaglia… Sonora” tra la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band. Jazz a stile libero lunedì 5 novembre, con la band statunitense Irreversible Entanglements: il concerto, in collaborazione con il Centro d’Arte dell’Università di Padova, si terrà al Teatro Torresino. PROGRAMMA Sabato 13 ottobre centro storico, ore 15-19 Magicaboola Brass Band “The Dark Side of the Street” Andrea Lagi, Luca Carducci, Giulio Mari (tromba), Riccardo Tonello (trombone), Alessandro Riccucci (sax alto, arrangiamenti, direzione musicale), Renzo Tellolli (sax alto), Francesco Felici (sax tenore), Michele Santinelli, Pietro Petri, Filippo Ghezzi (sax baritono), Leonardo Ricci (sousafono), Riccardo Focacci (rullante), Francesco Giomi (cassa), Francesco Dell’Omo (percussioni) Scuderie di Palazzo Moroni, ore 18:30 Inaugurazione mostra fotografica “NYJS: New York Jazz Stories” di Andrea Boccalini con la partecipazione della Magicaboola Brass Band Venerdì 19 ottobre Ristorante La Montecchia, ore 21 Ada Montellanico “Abbey’s Road, Omaggio ad Abbey Lincoln” Ada Montellanico (voce), Giovanni Falzone (tromba), Federico Pierantoni (trombone), Jacopo Ferrazza (contrabbasso), Ermanno Baron (batteria) Lunedì 22 ottobre Porto Astra, ore 21 Sidewalk Cat Quintet Sofia Romano (voce), Marco Papadia (chitarra elettrica), Filippo Galbati (pianoforte), Filippo Cassanelli (contrabbasso), Vincenzo Messina (batteria) Giovedì 25 ottobre Caffè Pedrocchi ore, 21:30 Roberto Gatto Quartet Roberto Gatto (batteria), Alessandro Presti (tromba), Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso) Venerdì 26 ottobre Teatro MPX, ore 21 Enrico Rava Quintet featuring Joe Lovano Enrico Rava (tromba), Joe Lovano (sax tenore), Giovanni Guidi (pianoforte), Dezron Douglas (contrabbasso), Gerald Cleaver (batteria) Sabato 27 ottobre Teatro MPX, ore 21 John Scofield “Combo 66” featuring Vincente Archer, Gerald Clayton & Bill Stewart John Scofield (chitarra), Gerald Clayton (organo, pianoforte), Vincente Archer (basso), Bill Stewart (batteria) Lunedì 29 ottobre Porto Astra, ore 21 Emma Morton & The Graces Emma Morton (voce), Luca Giovacchini (chitarra), Roberto Villa (basso), Piero Perelli (batteria) Mercoledì 31 ottobre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 The Licaones Mauro Ottolini (trombone), Francesco Bearzatti (sax), Oscar Marchioni (organo), Paolo Mappa (batteria) Giovedì 1 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Scott Hamilton Quartet Scott Hamilton (sax), Paolo Birro (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso), Alfred Kramer (batteria) Lunedì 5 novembre Teatro Torresino, ore 21 Irreversible Entanglements Camae Ayewa (voce), Keir Neuringer (sax), Aquiles Navarro (tromba), Luke Stewart (contrabbasso), Tcheser Holmes (batteria) in collaborazione col Centro d'Arte dell’Università di Padova Mercoledì 7 novembre Caffè Pedrocchi, doppio set: ore 18:30 e ore 21:30 Steve Wilson and Wilsonian’s Grain Steve Wilson (sax alto), Uri Caine (pianoforte), Ugonna Okegwo (contrabbasso), Ulysses Owens Jr (batteria) Giovedì 8 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Filippo Bianchini Quartet Filippo Bianchini (sax tenore e soprano), Domenico Sanna (pianoforte), Igor Spallati (contrabbasso), Armando Luongo (batteria) Lunedì 12 novembre Porto Astra, ore 21 Battaglia… Sonora con la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band Wonderbrass Jazz Band: Andrea Smiderle (tromba), Roberto Solimano (trombone), Roberto Masin (clarinetto), Andrea Boschetti (banjo), Giacomo Scanavini (tuba), Enrico Smiderle (batteria) Mestrino Dixieland Jass Band: Antonio Trabucco (cornetta), Mariano Zin (trombone), Stefano Turetta (clarinetto), Sergio Ferro (sax basso), Tino Franzina (banjo), Sandro Rigato (pianoforte), Giancarlo Ventrella (basso), Roberto Gaspari (batteria) Presentazione di Fabrizio Ventimiglia Mercoledì 14 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Chiara Pancaldi feat. Kirk Lightsey and Darryl Hall Chiara Pancaldi (voce), Darryl Hall (contrabbasso), Kirk Lightsey (pianoforte) Giovedì 15 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Claudio Fasoli Samadhi Quintet Michael Gassmann (tromba), Claudio Fasoli (sassofoni), Michelangelo Decorato (pianoforte), Andrea Lamacchia (contrabbasso), Marco Zanoli (batteria) Lunedì 19 novembre Porto Astra, ore 21 Rosa Brunello Los Fermentos Rosa Brunello (contrabbasso, tastiere), Michele Polga (sax tenore), Frank Martino (chitarra, elettronica), Luca Colussi (batteria) Mercoledì 21 novembre Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30 From Smalls Jazz Club New York City: Spike Wilner Trio & Guests Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Giovedì 22 novembre Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30 From Smalls Jazz Club New York City: Spike Wilner Trio & Guests Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Giovedì 22 novembre Teatro Verdi, ore 21:30 Pat Martino Trio Pat Martino (chitarra), Pat Bianchi (organo Hammond B3), Carmen Intorre (batteria) Venerdì 23 novembre Teatro Verdi, ore 21 Jazzmeia Horn “A Social Call” Jazzmeia Horn (voce), Kirk Lightsey (pianoforte), Géraud Portal (contrabbasso), Henry Conerway (batteria) Francesco Cafiso Nonet “We Play for Tips” Francesco Cafiso (sax alto, flauto), Marco Ferri (sax tenore, clarinetto), Sebastiano Ragusa (sax baritono, clarinetto basso), Francesco Lento (tromba, flicorno), Alessandro Presti (tromba, flicorno), Humberto Amésquita (trombone), Mauro Schiavone (pianoforte), Pietro Ciancaglini (contrabbasso), Adam Pache (batteria) Sabato 24 novembre Teatro Verdi, ore 21 Chick Corea piano solo Per tutta la durata del festival JAZZ@BAR Concerti nei locali tra Padova e provincia * * * Informazioni: Associazione Culturale Miles Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD) Tel.: 347 7580904 e-mail: festival@padovajazz.com web: www.padovajazz.com Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi Ufficio stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com BIGLIETTI Teatro MPX Concerti del 26 e 27 ottobre: platea: intero 20 euro, ridotto 15. galleria: intero 15 euro, ridotto 12. Abbonamento ai due concerti: platea: intero 32 euro, ridotto 23; galleria: intero 23 euro, ridotto 20. Prevendita: online su www.vivaticket.it e relativi punti vendita; biglietteria del cinema MPX Multisala Pio X. Teatro Verdi Concerti del 22 e 23 novembre: intero da 16 a 25 euro ridotto da 14 a 22 euro Concerto del 24 novembre: intero da 18 a 35 euro ridotto da 15 a 30 euro Abbonamento ai tre concerti al Teatro Verdi: intero da 44 a 76 euro ridotto da 37 a 65 euro Prevendita: www.teatrostabileveneto.it; biglietteria Teatro Verdi. Diritti di prevendita non inclusi nel prezzo (applicati solo sulle prevendite online). RIDUZIONI Under 26, over 65, abbonati del Teatro Stabile del Veneto Teatro Torresino posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26 e over 65); studenti università di Padova 3 euro Prevendita: Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova, tel. 049 8751166) Porto Astra Sala 8 posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26, over 65 e abbonati) Prevendita: biglietteria del cinema Porto Astra Caffè Pedrocchi Ingresso libero. Cena ore 20; concerto ore 21:30 Cena non obbligatoria; possibilità di prenotazione tavolo anche solo per il concerto: tel.: 049 8781231; email: prenotazioni@caffepedrocchi.it Ristorante La Montecchia Via Montecchia 12, Selvazzano Dentro tel.: 049 8055323 email: montecchia@alajmo.it www.alajmo.it Cena e concerto solo su prenotazione Jazz@Bar la disponibilità di posti e l’accesso ai concerti sono regolati a discrezione dei singoli locali
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XXIII Edizione 10-20 maggio 2018 “The Birth of Youth” COMUNICATO STAMPA A 50 anni di distanza esatti, il festival New Conversations - Vicenza Jazz celebra il 1968, l’anno delle rivolte e dei movimenti giovanili, data storica per i diritti civili, il mondo culturale, il desiderio di cambiamento. L’edizione 2018, la ventitreesima di Vicenza Jazz, in programma dal 10 al 20 maggio alzerà la bandiera-titolo "The Birth of Youth": un omaggio alla gioventù che entrò di prepotenza nella storia, anche con la musica. Il festival proporrà due percorsi paralleli: uno dedicato a chi era giovane alla fine degli anni Sessanta (su tutti: i Manhattan Transfer, Randy Weston, Marshall Allen alla guida della Sun Ra Mythic Dream Arkestra), l’altro a chi è giovane oggi. Chi ha vissuto la storica rivoluzione giovanile si troverà così di fronte alle affermazioni più attuali delle nuove generazioni. Il Festival New Conversations – Vicenza Jazz 2018 è organizzato dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Crescita e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione con Trivellato Mercedes Benz e in collaborazione con il Bar Borsa. Il programma di Vicenza Jazz (come sempre affidato alla direzione di Riccardo Brazzale), raggiungerà ancora una volta le dimensioni di un kolossal musicale, con oltre 150 eventi: una molteplicità di occasioni di ascolto che coinvolgerà tutto il tessuto urbano, dai teatri alle chiese, le piazze e le strade, i palazzi antichi e i musei, gli innumerevoli jazz club e i tantissimi locali. Musica a tutte le ore, anche ‘piccole’. Gli ingredienti principali del cartellone sono già definiti: i concerti di prima serata al Teatro Comunale, in Piazza dei Signori e nella maestosa scenografia del Teatro Olimpico, gli appuntamenti al Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa sotto la Basilica Palladiana, il concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore. A ciò si aggiungeranno poi innumerevoli altri live, proiezioni cinematografiche, presentazioni editoriali, seminari e masterclass, mostre e convegni, reading poetici e altro ancora. Vicenza Jazz 2018 prenderà il via con un prologo, il 10 maggio all’Auditorium Fonato di Thiene: protagonista una delle nuove voci più sorprendenti della scena europea, quella della francese Camille Bertault, fresca dell’ultimo cd uscito per la Sony, giunta a fama virale grazie alla sua impressionante abilità nel rifare gli assolo più complicati della storia del jazz, a iniziare da quello di John Coltrane su Giant Steps. La Bertault aprirà inoltre anche le serate del Jazz Café Trivellato al Bar Borsa (venerdì 11, in collaborazione con Thiene Musica). I primi giorni della kermesse jazzistica vedranno la presenza in città la Sun Ra Mythic Dream Arkestra, versione allargata della mitica Sun Ra Arkestra. I leggendari ‘viaggiatori interstellari’ del jazz arriveranno in esclusiva al festival vicentino appositamente per produrre un film musicale che ne documenterà i due concerti al Teatro Olimpico sotto la direzione del ‘giovane’ quasi novantaquattrenne Marshall Allen: prima data venerdì 11 e replica sabato 12. Musicisti e danzatori, tutti nei loro coloratissimi abiti afro-futuristi, proporranno al pubblico una musica che spazia dalla tradizione anni Venti di Fletcher Henderson al free jazz cosmopolita dei fioriti e trasgressivi anni Sessanta: un’esperienza indimenticabile, visionaria, oltre i canoni convenzionali. Sabato 12 sarà un momento di grande aggregazione, col tradizionale concerto gratuito in Piazza dei Signori, un ritrovo gioioso animato da numerosi artisti e ospiti speciali: all’apoteosi percussiva degli Odwalla seguiranno i ritmi non meno travolgenti di Thomas de Pourquery & Supersonic. La sala palladiana del Teatro Olimpico ospiterà la maggior parte dei concerti di punta del cartellone. Dopo la duplice performance della Sun Ra Arkestra, domenica 13 accoglierà il quintetto del sassofonista Joe Lovano e del trombettista Dave Douglas, un affondo nel cuore del jazz contemporaneo con una formazione completata da Lawrence Fields, Linda Oh e Joey Baron. Lunedì 14 maggio il teatro palladiano ospiterà l’Orchestra del Teatro Olimpico, che, con il suo direttore stabile Alexander Lonquich, proporrà un repertorio classico fortemente ispirato al jazz: la Suite dell’Opera da Tre Soldi di Kurt Weill, La Création du Monde di Darius Milhaud, le Derivations for Solo Clarinet and Dance Band di Morton Gould e il celeberrimo Ebony Concerto che Stravinsky scrisse espressamente per l’orchestra di Woody Herman. Martedì 15 maggio sul palcoscenico del Teatro Olimpico si avvicenderanno due grandi pianisti italiani: Dado Moroni, in duo col bassista Darryl Hall, renderà omaggio a Jimmy Blanton (nel centenario della nascita del primo grande solista di contrabbasso nella storia del jazz). A seguire Enrico Pieranunzi guiderà un quartetto impreziosito dalla presenza del sassofonista Seamus Blake (oltre che di Jorge Rossy, già storico batterista del trio di Brad Mehldau). Al Teatro Comunale, mercoledì 16, si celebrerà il ’68 con il cantautore e multistrumentista statunitense Raul Midón, artista non vedente nato proprio nel 1968. A questa apertura tra latin jazz e pop seguiranno le nuove vie del jazz, quelle indicate dal quartetto “Salida” che riunisce due tastieristi simbolo dell’ultima generazione come Giovanni Guidi e David Virelles. Ancora al Comunale giovedì 17, con due gruppi in grado di interpretare le vecchie e le nuove avanguardie del jazz: per iniziare il trio composto dal chitarrista scandinavo Eivind Aarset, il percussionista Michele Rabbia e il trombonista Gianluca Petrella; quindi il quintetto del trombettista Ralph Alessi con Ravi Coltrane, sassofonista figlio d’arte dal cognome “pesantissimo”. Venerdì 18 il Teatro Comunale ospiterà anche il concerto clou del festival, coi Manhattan Transfer, lo storico gruppo vocale, fondato nel 1969 da Tim Hauser. Con dieci premi Grammy e milioni di dischi venduti in quasi 50 anni di carriera, i Manhattan Transfer continuano a essere uno dei gruppi vocali di riferimento a livello mondiale. Sin dagli anni Settanta sono stati i campioni della musica senza confini, creando connessioni tra pop, jazz, rhythm and blues, rock and roll, swing, tradizione classica e vocalità a cappella. Il gran finale del festival, sabato 19 maggio al Teatro Olimpico, sarà un’altra serata col pianoforte protagonista. Il giovane pianista armeno Tigran Hamasyan aprirà la serata, lasciando poi la scena al prezioso duo con il pianista Randy Weston e il sassofonista Billy Harper. Vera leggenda del jazz, il novantaduenne Weston sarà in Italia in esclusiva per Vicenza Jazz: ancora, quindi, un evento musicale davvero unico. Al Teatro Olimpico si terrà anche l’epilogo del Festival, domenica 20, in una serata che segnerà anche la conclusione della manifestazione “Poetry Vicenza 2018”. Un reading a più voci introdurrà il secondo set con la cantante Cristina Zavalloni, il sassofonista Pietro Tonolo e il pianista Paolo Birro. Ad animare le notti festivaliere, sotto i portici della Basilica Palladiana, ci sarà inoltre il Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, che darà lustro alla tradizione della vita notturna da jazz club, con una stimolante programmazione. Oltre a Camille Bertault (l’11 maggio), arriveranno i live di un nome storico come Bobby Watson (il 15, in quartetto) e di numerosi protagonisti del jazz italiano: Maurizio Giammarco con i Syncotribe (il 13), Rosa Brunello y Los Fermentos (il 14), gli Hobby Horse (il 16), Rosario Bonaccorso (il 17), Mauro Negri come ospite speciale del trio di Andrea Pozza (il 19). Il trio di Pozza sarà impegnato anche nella festiva jam finale di domenica 20. Venerdì 18 Gavino Murgia sarà protagonista sia della serata al Borsa col Blast Quartet che dell’ormai tradizionale concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore, dove assieme al gruppo vocale Cantar Lontano riproporrà il celebre Officium Divinum originariamente concepito da Jan Garbarek e l’Hilliard Ensemble. PROGRAMMA (non completo) giovedì 10 maggio - prologo Auditorium Fonato di Thiene, ore 21 Camille Bertault Trio Camille Bertault (voce), Fady Farah (pianoforte), Christophe Minck (contrabbasso) venerdì 11 maggio Teatro Olimpico, ore 21 The Sun Ra Mythic Dream Arkestra Marshall Allen (sax contralto, flauto, electric valve instrument, kora, direzione), Tara Middleton (voce, violino), James Stewart (sax tenore), Knoel Scott (voce, sax contralto, percussioni), Danny Ray Thompson (sax baritono, flauto, percussioni), Michael Ray (voce, tromba), Cecil Brooks (tromba), Vincent Chancey (corno), Craig Harris, Dave Davis (trombone), Nina Bogomas (arpa), Kash Killion (violoncello), Farid Baron (pianoforte), David Hotep (chitarra), Tyler Mitchell (contrabbasso), Ron McBee, Elson Nascimento (percussioni) + danzatori Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Camille Bertault Trio sabato 12 maggio Teatro Olimpico, ore 18 The Sun Ra Mythic Dream Arkestra Piazza dei Signori, ore 21 Odwalla & Saturnian Visitors Massimo Barbiero (marimba, vibrafono, percussioni), Matteo Cigna (vibrafono, percussioni), Stefano Bertoli (batteria), Alex Quagliotti (batteria, percussioni), Doussou Tourrè (djembe), Doudù Kwateh, Andrea Stracuzzi (percussioni), Gaia Mattiuzzi (voce), Jean Landruphe Diby, Giulia Ceolin (danza) Thomas de Pourquery & Supersonic Thomas de Pourquery (sax alto e soprano, voce), Laurent Bardainne (sax tenore e baritono), Guillaume Dutrieux (tromba), Arnaud Roulin (tastiere, pianoforte), Fred Galiay (basso), Edward Perraud (batteria) domenica 13 maggio Teatro Olimpico, ore 21 Joe Lovano & Dave Douglas Quintet “Sound Prints” Joe Lovano (sax), Dave Doulas (tromba), Lawrence Fields (pianoforte), Linda Oh (contrabbasso), Joey Baron (batteria) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Maurizio Giammarco & Syncotribe Maurizio Giammarco (sax tenore), Luca Mannutza (organo), Enrico Morello ( batteria) lunedì 14 maggio Teatro Olimpico, ore 21 Orchestra del Teatro Olimpico direttore: Alexander Lonquich clarinetto solista: Tommaso Lonquich Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Rosa Brunello y Los Fermentos Rosa Brunello (contrabbasso, tastiere), Michele Polga (sax tenore), Frank Martino (chitarra, elettronica), Luca Colussi (batteria) martedì 15 maggio Teatro Olimpico, ore 21 Dado Moroni & Darryl Hall Duo Dado Moroni (pianoforte), Darryl Hall (contrabbasso) Enrico Pieranunzi Quartet feat. Seamus Blake Enrico Pieranunzi (pianoforte), Seamus Blake (sax), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Jorge Rossy (batteria) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Bobby Watson Quartet “Made in America” Bobby Watson (sax alto), Stephen Scott (pianoforte), Curtis Lundy (contrabbasso), Eric Kennedy (batteria) mercoledì 16 maggio Teatro Comunale - Sala del Ridotto, ore 21 Raul Midón solo Raul Midón (chitarra, percussioni, voce) Giovanni Guidi “Salida” feat. David Virelles Giovanni Guidi (pianoforte), David Virelles (tastiere), Dezron Douglas (contrabbasso), Gerald Cleaver (batteria) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Hobby Horse Dan Kinzelman (sax, tastiere), Joe Rehmer (contrabbasso, tastiere), Stefano Tamborrino (batteria, voce) giovedì 17 maggio Teatro Comunale - Sala del Ridotto, ore 21 Aarset-Petrella-Rabbia Trio Eivind Aarset (chitarra, elettronica), Gianluca Petrella (trombone, elettronica), Michele Rabbia (batteria, percussioni) Ralph Alessi Quintet feat. Ravi Coltrane Ralph Alessi (tromba), Ravi Coltrane (sax tenore), Andy Milne (pianoforte), John Hébert (contrabbasso), Mark Ferber (batteria) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Rosario Bonaccorso “Viaggiando” Rosario Bonaccorso (contrabbasso), Fulvio Sigurtà (tromba), Roberto Taufic (chitarra), Alessandro Paternesi (batteria) venerdì 18 maggio Teatro Comunale - Sala Maggiore, ore 21 Manhattan Transfer Alan Paul, Cheryl Bentyne, Janis Siegel, Trist Curless (voce), Yaron Gershovsky (pianoforte), Boris Kozlov (contrabbasso), Ross Pederson (batteria) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Gavino Murgia Blast Quartet Gavino Murgia (sax soprano e tenore), Mauro Ottolini (trombone, conchiglie), Salvatore Maiore (contrabbasso), Pietro Iodice (batteria) Cimitero Maggiore, ore 24 Gavino Murgia & Cantar Lontano “Officium Divinum” Gavino Murgia (sax soprano) Cantar Lontano (ensemble): Alessandro Carmignani (controtenore), Paolo Borgonovo, Riccardo Pisani (tenore), Guglielmo Buonsanti (basso), Marco Mencoboni (direttore) Musiche di Guillaume Dufay, Pierre de La Rue, Cristobal de Morales, Perotin sabato 19 maggio Teatro Comunale - Sala del Ridotto, ore 21 Tigran Hamasyan solo Tigran Hamasyan (pianoforte) Randy Weston & Billy Harper Duo Randy Weston (pianoforte), Billy Harper (sax tenore) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Mauro Negri meets Andrea Pozza Trio Mauro Negri (sax tenore), Andrea Pozza (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Luogo da definire, ore 24 Trondheim Jazz Orchestra Sofia Jernberg (voce), Eirik Hegdal, Fredrik Ljungkvist, Espen Reinertsen (sax, clarinetto), Eivind Lønning (tromba), Øyvind Brække (trombone), Ola Kvernberg (violino), Øyvind Engen (violoncello), Daniel Formo (organo, synth), Oscar Grönberg (pianoforte), Torstein Lofthus, Håkon Mjåset Johansen (batteria), Ole Morten Vågan (basso e composizione) domenica 20 maggio Teatro Olimpico, ore 21 Poetry Vicenza Jazz Zavalloni-Tonolo-Birro Trio “Boris Vian, il poeta sincopato” Cristina Zavalloni (voce), Pietro Tonolo (sax), Paolo Birro (pianoforte) Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa, ore 22 Final Jam con Andrea Pozza Trio e Nicola Caminiti Nicola Caminiti (sax), Andrea Pozza (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) *** Direzione artistica: Riccardo Brazzale Ufficio Stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 - e-mail: dancecchini@hotmail.com INFORMAZIONI Teatro Comunale di Vicenza - Ufficio Festival Viale Mazzini, 39 - Vicenza tel: 0444 324442 vicenzajazz@tcvi.it - biglietteria@tcvi.it www.vicenzajazz.org; www.tcvi.it New Conversations - Vicenza Jazz può essere seguito anche sui canali social facebook @vicenzajazz e instagram #vicenzajazz BIGLIETTI concerto all’Auditorium Fonato di Thiene Camille Bertault 4et intero: 15 euro + d.p. ridotto*: 12 euro + d.p. concerti al Teatro Olimpico The Sun Ra Mythic Dream Arkestra (ven. 11) Joe Lovano & Dave Douglas 5tet Tigran Hamasyan + Randy Weston & Billy Harper Duo intero: 22 euro + d.p. ridotto*: 18 euro + d.p. concerti al Teatro Olimpico The Sun Ra Mythic Dream Arkestra (sab. 12) Dado Moroni & Darryl Hall Duo + Enrico Pieranunzi 4et Orchestra del Teatro Olimpico intero: 20 euro + d.p. ridotto*: 15 euro + d.p. concerti al Teatro Comunale (sala ridotto) Raul Midon solo + Giovanni Guidi “Salida” Aarset-Petrella-Rabbia Trio + Ralph Alessi 5et intero: 18 euro + d.p. ridotto*: 15 euro + d.p. concerti al Teatro Comunale (sala maggiore) Manhattan Transfer intero: 25 euro + d.p. ridotto*: 21 euro + d.p. concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore di Vicenza biglietto unico: 5 euro concerto al Teatro Olimpico - Poetry Vicenza Jazz biglietto unico: 10 euro concerto in Piazza dei Signori (sabato 12 maggio) concerti al Jazz Cafè Trivellato - Bar Borsa e laddove non diversamente specificato INGRESSO LIBERO ABBONAMENTI (acquistabili online sul sito www.tcvi.it e alla biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza) Abbonamento comprensivo di tutti i concerti al Teatro Olimpico (a scelta uno dei due concerti The Sun Ra Mythic Dream Arkestra), al Teatro Comunale e al Cimitero Maggiore intero: 145 euro ridotto*: 115 euro *ridotto valido per under 30, over 65, associazioni culturali musicali, Touring Club Italiano, dipendenti Comune di Vicenza, abbonati TCVI PREVENDITE - Biglietteria del Teatro Comunale: aperta dal martedì al sabato dalle 15 alle 18:15 fino al 30 aprile; dal martedì al sabato dalle 16 alle 18:15 dall’1 al 20 maggio. La biglietteria risponde al telefono negli stessi giorni di apertura dalle 16 alle 18. - Biglietteria del Teatro Olimpico: aperta dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 16:30 dall’1 al 20 maggio. - on line: www.tcvi.it - sportelli di Intesa San Paolo (ex Banca Popolare di Vicenza) - giorno dello spettacolo: alla biglietteria del teatro da un'ora prima dell'inizio del concerto (senza diritto di prevendita)
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