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Un festival… expanded edition. Il Padova Jazz Festival si rinnova completamente per la sua ventunesima edizione, con oltre un mese di concerti dal 13 ottobre al 24 novembre. Uno sviluppo notevole rispetto al format classico della manifestazione, concentrato in una sola settimana. Nomi di spicco del jazz internazionale come Chick Corea, John Scofield, Joe Lovano ed Enrico Rava, Pat Martino, Jazzmeia Horn, Francesco Cafiso saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’MPX) raggruppati in due weekend ad alto tasso spettacolare. Ci penseranno poi vari piccoli teatri e club (tra i quali spicca per importanza lo storico Caffè Pedrocchi) a rendere opulenta la proposta musicale del Padova Jazz Festival 2018, tra nomi ben affermati e giovani proposte, artisti statunitensi e italiani, esponenti del più classico swing e audaci modernisti. Sulla scia del successo riscosso nelle precedenti edizioni, i concerti principali del Padova Jazz Festival saranno affiancati dagli appuntamenti con musica dal vivo di Jazz@Bar, in numerosi locali del centro e della prima periferia. Non mancheranno poi le occasioni per apprezzare il jazz in altre forme, dalle presentazioni editoriali alle performance artistiche, dalle mostre ai workshop di fotografia. Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Il festival verrà presentato alla città, il 13 ottobre con la Magicaboola Brass Band che marcerà in centro storico per tutto il pomeriggio sino ad approdare alle Scuderie Di Palazzo Moroni, dove fornirà la colonna sonora per l’inaugurazione della mostra fotografica NYJS: New York Jazz Stories, con gli scatti che documentano un lungo soggiorno oltreoceano di Andrea Boccalini, uno dei maggiori fotografi contemporanei di jazz. E poi con un gala dinner con esibizione live della cantante Ada Montellanico il 19 ottobre presso lo stellato Ristorante La Montecchia. I primi grandi appuntamenti del Padova Jazz Festival 2018 si terranno al Teatro MPX. Il 26 ottobre, un nuovo progetto riporterà assieme, dopo più di venti anni, due star del jazz internazionale come il sassofonista Joe Lovano e il trombettista Enrico Rava. Li troveremo alla testa di un quintetto la cui ritmica rinsalda il dialogo USA-Italia, con Dezron Douglas, Gerald Cleaver e Giovanni Guidi. Il weekend con le stelle del jazz proseguirà il 27 con John Scofield, uno dei chitarristi più influenti degli ultimi quattro decenni, ferratissimo solista post-bop da sempre aperto alle seduzioni della fusion, il funky, il soul jazz. E la sua nuova band Combo 66 è appunto un versatile strumento per muoversi liberamente in territori stilistici aperti. Il Teatro Verdi dal 22 novembre ospiterà le tre serate conclusive della kermesse musicale, a suon di nomi storici del jazz statunitense ma anche con uno stimolante abbinamento di giovani proposte. Riflettori ancora sulla chitarra il 22 novembre, con Pat Martino, una delle voci più rappresentative dell’ultimo scorcio degli anni Sessanta e poi di tutti i Settanta. Il 23 novembre il Verdi accoglierà un doppio spettacolo. La serata sarà aperta da Jazzmeia Horn, giovane cantante di Dallas balzata alle cronache jazzistiche nel 2015 grazie alla vittoria nella Thelonious Monk Institute International Jazz Competition, che ha rivelato all’improvviso il suo talento alla scena internazionale: la perfetta incarnazione moderna delle grandi dive che hanno stabilito il canone della jazz song. A una delle più brillanti promesse emergenti del jazz made in USA seguirà un musicista italiano pressoché coetaneo e con già una lunga storia di successi planetari alle spalle: il sassofonista Francesco Cafiso. Le sue più recenti prove mostrano una personalità in via di continua crescita e ridefinizione. Tra queste si distingue per impegno produttivo il nonetto “We Play for Tips”. La serata finale del festival, sabato 24 novembre sempre al Verdi, sarà tutta per Chick Corea, un mito intramontabile del jazz moderno. A Padova, Corea si esibirà in piano solo, una dimensione nella quale lascia emergere la sua vena rapsodica, andando alla ricerca di stimoli insoliti per l’ispirazione musicale (anche coinvolgendo il pubblico in prima persona). Il Padova Jazz Festival 2018 troverà un prestigioso palco per la sua sezione di concerti in stile jazz club al Caffè Pedrocchi. Il sontuoso interno dello storico locale in pieno centro ospiterà ben nove concerti. Ampio spazio sarà riservato in novembre a nomi di spicco del jazz statunitense: da un colosso della pronuncia swing come il sassofonista Scott Hamilton (1 novembre), a un sassofonista dalla pronuncia intensa e moderna come Steve Wilson, il cui quartetto Wilsonian’s Grain con Uri Caine al pianoforte è un’abbagliante all stars (il 7, con un doppio set). Il 21 e il 22 il festival proporrà il trio del pianista Spike Wilner (aperto all’intervento di ospiti a sorpresa): si riaccende il gemellaggio tra la manifestazione padovana e il celebre Smalls Jazz Club di New York. Sul fronte del jazz italiano, al Pedrocchi arriveranno un leader blasonato come il batterista Roberto Gatto (in quartetto, il 25 ottobre); gli esuberanti Licaones, con l’esplosiva front line composta da Mauro Ottolini al trombone e Francesco Bearzatti al sax (31 ottobre); il sassofonista Claudio Fasoli si esibirà il 15 novembre alla testa del suo Samadhi Quintet. Sono giovani, ma hanno già ben dimostrato la loro maturità artistica, il sassofonista Filippo Bianchini (in quartetto, l’8 novembre) e la cantante Chiara Pancaldi, che il 14 sarà accompagnata da due maestri come Kirk Lightsey (pianoforte) e Darryl Hall (contrabbasso). Il Porto Astra, infine, è lo spazio designato per i concerti del lunedì sera, con proposte insolite, stimolanti e giovani, come nel caso del Sidewalk Cat Quintet (22 ottobre), della cantante scozzese Emma Morton (il 29), della contrabbassista Rosa Brunello coi Los Fermentos (19 novembre). Il 12 novembre la competizione sarà avvincente con la “Battaglia… Sonora” tra la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band. Jazz a stile libero lunedì 5 novembre, con la band statunitense Irreversible Entanglements: il concerto, in collaborazione con il Centro d’Arte dell’Università di Padova, si terrà al Teatro Torresino. PROGRAMMA Sabato 13 ottobre centro storico, ore 15-19 Magicaboola Brass Band “The Dark Side of the Street” Andrea Lagi, Luca Carducci, Giulio Mari (tromba), Riccardo Tonello (trombone), Alessandro Riccucci (sax alto, arrangiamenti, direzione musicale), Renzo Tellolli (sax alto), Francesco Felici (sax tenore), Michele Santinelli, Pietro Petri, Filippo Ghezzi (sax baritono), Leonardo Ricci (sousafono), Riccardo Focacci (rullante), Francesco Giomi (cassa), Francesco Dell’Omo (percussioni) Scuderie di Palazzo Moroni, ore 18:30 Inaugurazione mostra fotografica “NYJS: New York Jazz Stories” di Andrea Boccalini con la partecipazione della Magicaboola Brass Band Venerdì 19 ottobre Ristorante La Montecchia, ore 21 Ada Montellanico “Abbey’s Road, Omaggio ad Abbey Lincoln” Ada Montellanico (voce), Giovanni Falzone (tromba), Federico Pierantoni (trombone), Jacopo Ferrazza (contrabbasso), Ermanno Baron (batteria) Lunedì 22 ottobre Porto Astra, ore 21 Sidewalk Cat Quintet Sofia Romano (voce), Marco Papadia (chitarra elettrica), Filippo Galbati (pianoforte), Filippo Cassanelli (contrabbasso), Vincenzo Messina (batteria) Giovedì 25 ottobre Caffè Pedrocchi ore, 21:30 Roberto Gatto Quartet Roberto Gatto (batteria), Alessandro Presti (tromba), Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso) Venerdì 26 ottobre Teatro MPX, ore 21 Enrico Rava Quintet featuring Joe Lovano Enrico Rava (tromba), Joe Lovano (sax tenore), Giovanni Guidi (pianoforte), Dezron Douglas (contrabbasso), Gerald Cleaver (batteria) Sabato 27 ottobre Teatro MPX, ore 21 John Scofield “Combo 66” featuring Vincente Archer, Gerald Clayton & Bill Stewart John Scofield (chitarra), Gerald Clayton (organo, pianoforte), Vincente Archer (basso), Bill Stewart (batteria) Lunedì 29 ottobre Porto Astra, ore 21 Emma Morton & The Graces Emma Morton (voce), Luca Giovacchini (chitarra), Roberto Villa (basso), Piero Perelli (batteria) Mercoledì 31 ottobre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 The Licaones Mauro Ottolini (trombone), Francesco Bearzatti (sax), Oscar Marchioni (organo), Paolo Mappa (batteria) Giovedì 1 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Scott Hamilton Quartet Scott Hamilton (sax), Paolo Birro (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso), Alfred Kramer (batteria) Lunedì 5 novembre Teatro Torresino, ore 21 Irreversible Entanglements Camae Ayewa (voce), Keir Neuringer (sax), Aquiles Navarro (tromba), Luke Stewart (contrabbasso), Tcheser Holmes (batteria) in collaborazione col Centro d'Arte dell’Università di Padova Mercoledì 7 novembre Caffè Pedrocchi, doppio set: ore 18:30 e ore 21:30 Steve Wilson and Wilsonian’s Grain Steve Wilson (sax alto), Uri Caine (pianoforte), Ugonna Okegwo (contrabbasso), Ulysses Owens Jr (batteria) Giovedì 8 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Filippo Bianchini Quartet Filippo Bianchini (sax tenore e soprano), Domenico Sanna (pianoforte), Igor Spallati (contrabbasso), Armando Luongo (batteria) Lunedì 12 novembre Porto Astra, ore 21 Battaglia… Sonora con la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band Wonderbrass Jazz Band: Andrea Smiderle (tromba), Roberto Solimano (trombone), Roberto Masin (clarinetto), Andrea Boschetti (banjo), Giacomo Scanavini (tuba), Enrico Smiderle (batteria) Mestrino Dixieland Jass Band: Antonio Trabucco (cornetta), Mariano Zin (trombone), Stefano Turetta (clarinetto), Sergio Ferro (sax basso), Tino Franzina (banjo), Sandro Rigato (pianoforte), Giancarlo Ventrella (basso), Roberto Gaspari (batteria) Presentazione di Fabrizio Ventimiglia Mercoledì 14 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Chiara Pancaldi feat. Kirk Lightsey and Darryl Hall Chiara Pancaldi (voce), Darryl Hall (contrabbasso), Kirk Lightsey (pianoforte) Giovedì 15 novembre Caffè Pedrocchi, ore 21:30 Claudio Fasoli Samadhi Quintet Michael Gassmann (tromba), Claudio Fasoli (sassofoni), Michelangelo Decorato (pianoforte), Andrea Lamacchia (contrabbasso), Marco Zanoli (batteria) Lunedì 19 novembre Porto Astra, ore 21 Rosa Brunello Los Fermentos Rosa Brunello (contrabbasso, tastiere), Michele Polga (sax tenore), Frank Martino (chitarra, elettronica), Luca Colussi (batteria) Mercoledì 21 novembre Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30 From Smalls Jazz Club New York City: Spike Wilner Trio & Guests Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Giovedì 22 novembre Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30 From Smalls Jazz Club New York City: Spike Wilner Trio & Guests Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Giovedì 22 novembre Teatro Verdi, ore 21:30 Pat Martino Trio Pat Martino (chitarra), Pat Bianchi (organo Hammond B3), Carmen Intorre (batteria) Venerdì 23 novembre Teatro Verdi, ore 21 Jazzmeia Horn “A Social Call” Jazzmeia Horn (voce), Kirk Lightsey (pianoforte), Géraud Portal (contrabbasso), Henry Conerway (batteria) Francesco Cafiso Nonet “We Play for Tips” Francesco Cafiso (sax alto, flauto), Marco Ferri (sax tenore, clarinetto), Sebastiano Ragusa (sax baritono, clarinetto basso), Francesco Lento (tromba, flicorno), Alessandro Presti (tromba, flicorno), Humberto Amésquita (trombone), Mauro Schiavone (pianoforte), Pietro Ciancaglini (contrabbasso), Adam Pache (batteria) Sabato 24 novembre Teatro Verdi, ore 21 Chick Corea piano solo Per tutta la durata del festival JAZZ@BAR Concerti nei locali tra Padova e provincia * * * Informazioni: Associazione Culturale Miles Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD) Tel.: 347 7580904 e-mail: festival@padovajazz.com web: www.padovajazz.com Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi Ufficio stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com BIGLIETTI Teatro MPX Concerti del 26 e 27 ottobre: platea: intero 20 euro, ridotto 15. galleria: intero 15 euro, ridotto 12. Abbonamento ai due concerti: platea: intero 32 euro, ridotto 23; galleria: intero 23 euro, ridotto 20. Prevendita: online su www.vivaticket.it e relativi punti vendita; biglietteria del cinema MPX Multisala Pio X. Teatro Verdi Concerti del 22 e 23 novembre: intero da 16 a 25 euro ridotto da 14 a 22 euro Concerto del 24 novembre: intero da 18 a 35 euro ridotto da 15 a 30 euro Abbonamento ai tre concerti al Teatro Verdi: intero da 44 a 76 euro ridotto da 37 a 65 euro Prevendita: www.teatrostabileveneto.it; biglietteria Teatro Verdi. Diritti di prevendita non inclusi nel prezzo (applicati solo sulle prevendite online). RIDUZIONI Under 26, over 65, abbonati del Teatro Stabile del Veneto Teatro Torresino posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26 e over 65); studenti università di Padova 3 euro Prevendita: Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova, tel. 049 8751166) Porto Astra Sala 8 posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26, over 65 e abbonati) Prevendita: biglietteria del cinema Porto Astra Caffè Pedrocchi Ingresso libero. Cena ore 20; concerto ore 21:30 Cena non obbligatoria; possibilità di prenotazione tavolo anche solo per il concerto: tel.: 049 8781231; email: prenotazioni@caffepedrocchi.it Ristorante La Montecchia Via Montecchia 12, Selvazzano Dentro tel.: 049 8055323 email: montecchia@alajmo.it www.alajmo.it Cena e concerto solo su prenotazione Jazz@Bar la disponibilità di posti e l’accesso ai concerti sono regolati a discrezione dei singoli locali
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Una maratona jazz da guinness: quasi cento giorni di programmazione con oltre 65 concerti che coinvolgeranno più di 500 artisti. Questo è l’identikit di Crossroads, il festival itinerante in tutta l’Emilia-Romagna, la cui diciannovesima edizione sarà on the road dal 24 febbraio sino all’1 giugno. Una giostra in continuo movimento: un po’ ruota panoramica sugli stili musicali (predomina il jazz, ma lo sguardo è sempre aperto sulle più varie musiche improvvisate, le contaminazioni etniche o elettroniche), un po’ montagne russe lungo le strade emiliane (il festival transiterà in una ventina di città, percorrendo migliaia di chilometri dalla prima all’ultima tappa). Emblema della voracità stilistica della kermesse sarà la presenza di Cory Henry & The Funk Apostles: una miscela di gospel, funk, fusion, un vorticoso pianeta appartenente alla galassia Snarky Puppy (Bologna, Estragon Club, 27 aprile). Crossroads 2018 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e numerose altre istituzioni. Uno dei tratti distintivi di Crossroads sono le residenze d’artista: da tempo, i tre big italiani della tromba jazz, Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso, sono stati ‘adottati’ dal festival, e vi prendono parte tornando in più occasioni con gruppi sempre diversi, comprese produzioni originali e progetti di raro ascolto. A loro quest’anno si aggiunge un quarto artist in residence, il pianista Danilo Rea. Paolo Fresu terrà a battesimo Crossroads 2018 con il suo Devil Quartet il 24 febbraio al Teatro De André di Casalgrande, dove proporrà il nuovo repertorio “Carpe Diem”. Fresu tornerà poi per un duetto d’eccezione, proprio con Danilo Rea: due dei più amati jazzisti nazionali, che ben raramente si sono fatti ascoltare in tale contesto (Rimini, Teatro Novelli, 26 marzo). Fresu sarà poi al centro di due produzioni originali che coinvolgeranno formazioni orchestrali di vasta portata. Assieme alla vocalist Petra Magoni si avventurerà in un omaggio alle canzoni di Doris Day, sostenuto dall’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti (Forlì, Teatro Diego Fabbri, 1 maggio). Pochi giorni dopo sarà invece al centro di “Pazzi di Jazz”, in compagnia di Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna, Alien Dee e di una colossale compagine orchestrale e corale formata da ben 250 giovanissimi musicisti, lanciati in un programma dedicato a George Gershwin (7 maggio, Ravenna, Teatro Alighieri). Anche le presenze di Enrico Rava saranno caratterizzate dal valore degli interlocutori musicali. Come Fresu, anche lui incrocerà lo strumento con il pianoforte di Danilo Rea, in un nuovo incontro tra due degli artisti residenti del festival (Cento, Centro Pandurera, 3 aprile). Il 14 aprile darà vita a un prezioso dialogo con la pianista giapponese Makiko Hirabayashi (Castel San Pietro Terme, “Cassero” Teatro Comunale). Il 30 aprile sarà invece lo special guest di un trio che taglia trasversalmente la storia del jazz italiano: Giovanni Tommaso al basso, Rita Marcotulli al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria, pure loro sulle note di Gershwin (Russi, Teatro Comunale). Anche per Fabrizio Bosso si annunciano partecipazioni all stars e progetti orchestrali. Assieme a Cristina Donà, Javier Girotto, Saverio Lanza, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli e Cristiano Calcagnile darà vita all’omaggio a De André “Amore che vieni amore che vai” (Imola, Teatro Ebe Stignani, 10 aprile). Assieme al suo quartetto e circondato dalla Paolo Silvestri Orchestra si calerà poi nei panni, e nel repertorio, di Dizzy Gillespie (Ravenna, 5 maggio). Il 19 aprile lo si ascolterà invece con una delle sue principali formazioni stabili, lo Spiritual Trio, arricchito per l’occasione dalla presenza del vocalist Walter Ricci (Fusignano, Auditorium Corelli). Oltre ai già citati incontri con Fresu e Rava, Danilo Rea sarà al centro di un altro esaltante duetto: quello, tutto pianistico, con Ramin Bahrami, incentrato sugli spunti musicali bachiani (Russi, 21 aprile). Oltre a questi rilevanti artisti ‘fidelizzati’ a Crossroads, altri big del jazz italiano transiteranno nel cartellone. Dado Moroni e Max Ionata daranno vita a un duo piano-sax dedicato alle songs di Stevie Wonder e ai temi di Duke Ellington (Massa Lombarda, Sala del Carmine, 24 marzo). Mauro Ottolini invece si esibirà prima con Francesco Bearzatti, Oscar Marchioni e Paolo Mappa, ovvero la rinascita di una formazione a tutto groove, i Licaones (Fusignano, 9 marzo), poi nel più opulento e originale omaggio che il jazz italiano abbia mai tributato alle musiche di Tenco, col suo gruppo e tanto di orchestra sinfonica di 31 elementi (Correggio, Teatro Asioli, 19 maggio). Francesco Bearzatti tornerà poi per un doppio set, con un solo dedicato a Ellington seguito da un duo con il chitarrista Federico Casagrande (Castel San Pietro Terme, 13 aprile). La serata di Bearzatti e quella già citata con Rava e la Hirabayashi formeranno il cartellone di “Cassero Jazz” assieme al concerto in esclusiva nazionale del trio del sassofonista britannico John Surman (15 aprile). Con Surman ci si sposta sul fronte del jazz internazionale, che vedrà un via vai di grandi nomi, a partire dal duo che affianca il trombettista Dave Douglas e il pianista Uri Caine, due tra le più altolocate voci del modernismo jazz (Piacenza, Conservatorio “G. Nicolini”, 3 marzo). Il sassofonista David Murray, storico esponente del free ‘umanizzato’ dagli innesti africani, incontrerà il Lunar Trio del pianista Greg Burk (Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, 10 marzo). Seguirà una tripletta di decani che hanno attraversato sempre sulla cresta dell’onda la storia musicale di tutta la seconda metà del Novecento: il sassofonista Michel Portal, ambasciatore per antonomasia del jazz francese (in quartetto a Rimini, Teatro degli Atti, 15 marzo); Lee Konitz, indomito col suo sax alto anche oltre la soglia dei novant’anni (in quartetto a Piacenza, Milestone, 20 marzo); il trombettista polacco Tomasz Stanko, uno dei primi a far sintonizzare il jazz europeo sulle frequenze moderne (Parma, WoPa Temporary, 4 aprile). E poi ancora un poker d’assi d’oltre oceano: il quintetto del trombettista Wallace Roney, il più solido erede delle sonorità milesdavisiane (Parma, 21 marzo); il trio all stars Children of the Light, con nomi dall’enorme peso specifico come Danilo Perez al pianoforte, John Patitucci al contrabbasso e Brian Blade alla batteria (San Lazzaro di Savena, Sala Paradiso, 16 aprile); Kurt Elling, la voce maschile che da inizio millennio stabilisce lo standard alto del jazz cantato (Imola, Teatro Ebe Stignani, 20 aprile); la tromba adamantina di Tom Harrell, (in quartetto a Castelfranco Emilia, Teatro Dadà, 22 aprile). Ma gli affondi di Crossroads 2018 nella scena jazz statunitense non finiscono qui. Si ascolteranno infatti anche il sax di Chris Speed, in uno stimolante trio che vede la presenza di David King alla batteria (Ferrara, 2 marzo) e la voce tutta da scoprire della texana Jazzmeia Horn, esplosiva e prepotentemente afro (Gambettola, Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, 12 aprile). Anche sul fronte del jazz italiano rimangono molte cose da scoprire. Come la carta bianca affidata alla contrabbassista Silvia Bolognesi, che in due serate consecutive al Teatro Comunale di Dozza si farà ascoltare con il suo Ju Ju Sounds Quartet con l’aggiunta del cantante Griffin Rodriguez (17 marzo) e poi in una produzione originale con questo stesso organico ma notevolmente aumentato dalla partecipazione degli undici componenti degli Improplayers (il 18). Un momento saliente della lunga stagione di Crossroads arriverà all’inizio di maggio, quando il cartellone della kermesse itinerante ingloberà il programma del festival Ravenna Jazz. La lunga tappa ravennate durerà dal 4 al 13 maggio, con grandi star internazionali ospitate al Teatro Alighieri, proposte innovative ma di grande appeal distribuite in vari club e concerti pomeridiani in numerosi locali del centro, per un totale coinvolgimento della città. Oltre alle già citate presenze di Fresu con ‘Pazzi di Jazz’ e Bosso con l’omaggio orchestrale a Gillespie, il Teatro Alighieri ospiterà altri due concerti di notevole caratura: il 10 maggio i Manhattan Transfer, campioni incontrastati del jazz vocale, il 13 un piano solo di un artista di culto come Chick Corea. Proposte sorprendenti, insolite e di grande appeal caratterizzeranno i live itineranti tra vari club. Il Cisim di Lido Adriano ospiterà due serate a dir poco estroverse: quella con la west coast lisergica dei Guano Padano (il 4) e quella con il latin soul del cantante e polistrumentista Raul Midón (l’11). Fuori dagli schemi anche l’unico concerto che si terrà al Bronson di Madonna dell’Albero, con il funk sciamanico e tribale dei Sons of Kemet (il 12). Più classicamente legata alla lingua madre del jazz sarà la serata al Mama’s Club con il quartetto del sassofonista Alessandro Scala, con la presenza del guest Nigel Price alla chitarra (l’8). Rigorosamente jazz anche la prima delle due serate al Teatro Socjale di Piangipane, con la trombettista e cantante Andrea Motis, giovane prodigio del jazz spagnolo che condivide la leadership di un quintetto assieme al bassista Joan Chamorro (il 6). Al Socjale arriveranno poi anche due beniamini al confine tra jazz e pop d’autore: la vocalist Sarah Jane Morris e il chitarrista Antonio Forcione, in quintetto (il 9; nella stessa giornata la Morris e Forcione saranno anche protagonisti del classico seminario di “Mister Jazz”). L’estensione del programma di Crossroads rende possibile esplorare anche direzioni eccentriche e rotte poco battute, addentrandosi nella scena musicale di paesi ben lontani dall’asse Italia-Stati Uniti o muovendosi sul crinale che dal jazz porta ad altri linguaggi musicali. Ben radicate nella matrice jazzistica ma provenienti da geografie ‘esotiche’ sono proposte come quella della cantante e pianista australiana Sarah McKenzie (Massa Lombarda, Sala del Carmine, 8 marzo); il Tingvall Trio, le cui sonorità terse e incalzanti provengono contemporaneamente da Svezia, Germania, Cuba (Solarolo, Oratorio dell’Annunziata, 22 marzo); la francese Camille​ Bertault, che canta il jazz con incredibile schiettezza (Modena, La Tenda, 29 marzo); la bassista australiana (ma nata in Malesia da genitori cinesi e ormai di base negli States) Linda May Han Oh: per certificare i suoi prodigi musicali bastino le referenze di Pat Metheny (Ferrara, 31 marzo). La cantante franco-israeliana Emmanuelle Sigal sposta invece lo swing verso coordinate pop-rock dal tocco leggiadro (Fusignano, 23 marzo), mentre il pianista cubano Alfredo Rodriguez, pupillo di Quincy Jones, è uno dei più talentuosi giovani esponenti della sempre esplosiva miscela tra jazz e musica afrocubana (Fusignano, 30 marzo). Dalla ‘galassia’ degli Snarky Puppy arriva la cantautrice Lucy Woodward, con il suo R&B dal groove molto marcato e venato di jazz (Modena, La Tenda, 5 aprile). Con il duo newyorkese Paris Monster la musica sterza invece verso territori ampiamente elettrificati e ritmati con la massima veemenza (Modena, Off Modena Live Club, 8 aprile), mentre tra le proposte più originali spicca il solo di Derek Brown, cantante e sassofonista che ha fuso assieme jazz e beatbox (Bagnacavallo, Chiostro - Complesso di San Francesco, 25 maggio). E a coronamento di questa enciclopedica programmazione arriveranno infine ben dieci serate al Teatro Asioli di Correggio: la coda di Crossroads adotterà anche quest’anno il marchio “Correggio Jazz”. Oltre al già citato concerto jazz-sinfonico con Mauro Ottolini, questo festival nel festival esplorerà le produzioni più innovative della musica improvvisata italiana, con spazio anche per nomi storici e ospiti internazionali. Il pianoforte sarà sotto i riflettori in molte occasioni: il 15 maggio con il quartetto internazionale di Giovanni Guidi, in cui spicca la presenza di un secondo tastierista di culto, il cubano David Virelles; il 16 prima con il duo che affianca la pianista cubana Marialy Pacheco e il percussionista marocchino Rhani Krija, poi con il trio del pianista Aaron Goldberg, che sposterà l’attenzione dalle sonorità afrocubane a quelle del più aureo piano trio jazzistico; il 20 ancora con una forte caratterizzazione geografica, quella del pianista armeno Tigran Hamasyan; il 26 con un ritorno a Cuba assieme alle tastiere di Omar Sosa, in duo con la cantante e violinista Yilian Cañizares (con loro lo special guest Gustavo Ovalles alle percussioni); il 30 con Franco D’Andrea, vera eminenza dei pianisti jazz nazionali, assieme a Mauro Ottolini, Daniele D’Agaro e l’iconoclasta special guest Han Bennink al rullante. Il programma di Correggio sarà poi completato da serate a tema libero. Spicca la presenza del quartetto del sassofonista Bobby Watson (il 22), eloquente portavoce delle più solide radici del jazz afroamericano. Un decano come il fisarmonicista, e in questo caso anche cantastorie, Gianni Coscia (il 17) aprirà la strada ad alcuni esponenti di punta della new wave jazzistica italiana. Il 23 si ascolteranno il duo che affianca il trombone di Gianluca Petrella e il vibrafono di Pasquale Mirra e, a seguire, i Ghost Horse, una all stars di notevoli individualità: Dan Kinzelman, Filippo Vignato, Glauco Benedetti, Gabrio Baldacci, Joe Rehmer e Stefano Tamborrino. Il pomeriggio del 27 sarà dedicato a una produzione originale con la On Time Variable Orchestra diretta da Cristiano Arcelli, che raccoglie i docenti e i migliori allievi dei seminari “On Time” che si tengono a Correggio durante il festival. Un doppio set, l’1 giugno, farà da traguardo al programma di Crossroads 2018: il trio ‘Zenophilia’ del batterista Zeno de Rossi aprirà la serata, affidandone poi la chiusura ai Pipe Dream, con il violoncellista Hank Roberts, oltre a Vignato, Mirra, de Rossi e Giorgio Pacorig. PROGRAMMA (non completo) Sabato 24 febbraio Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 PAOLO FRESU DEVIL QUARTET “Carpe Diem” Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Bebo Ferra – chitarra; Paolino Dalla Porta – contrabbasso; Stefano Bagnoli – batteria Paolo Fresu artist in residence Venerdì 2 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 CHRIS SPEED TRIO Chris Speed – sax tenore, clarinetto; Chris Tordini – contrabbasso; David King – batteria Sabato 3 marzo Piacenza, Conservatorio “G. Nicolini”, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” DAVE DOUGLAS & URI CAINE “Present Joys” Dave Douglas – tromba; Uri Caine – pianoforte Giovedì 8 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 SARAH MCKENZIE “Paris in the Rain” Sarah McKenzie – pianoforte, voce; Jo Caleb – chitarra; Geoff Gascoyne – contrabbasso; Sebastiaan de Krom – batteria Sabato 10 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 LUNAR TRIO meets DAVID MURRAY Greg Burk – pianoforte; David Murray – sax tenore; Marc Abrams – contrabbasso; Enzo Carpentieri – batteria Venerdì 9 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 LICAONES feat. Bearzatti, Ottolini, Marchioni, Mappa “The Return” Francesco Bearzatti – sax tenore; Mauro Ottolini – trombone; Oscar Marchioni – organo Hammond; Paolo Mappa – batteria Giovedì 15 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 MICHEL PORTAL QUARTET Michel Portal – sax, clarinetti; Louis Sclavis – sax, clarinetti; Bruno Chevillon – contrabbasso; Daniel Humair – batteria Sabato 17 marzo Dozza (BO) Enoteca Regionale dell’emilia-Romagna, ore 18:00 “The Jazz Identity” Presentazione del libro “Reggio Emilia Jazz 1925-1991. Dalla provincia al mondo” di Giordano Gasparini (Aliberti compagnia editoriale, 2016) Parteciperanno: Giordano Gasparini, Filippo Bianchi Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” Carta Bianca a Silvia Bolognesi Ju Ju Work in Progress SILVIA BOLOGNESI JU JU SOUNDS QUARTET + special guest GRIFFIN RODRIGUEZ Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Paolo Botti – banjo, viola; Silvia Bolognesi – contrabbasso; Andrea Melani – batteria; special guest Griffin Rodriguez – voce Domenica 18 marzo Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” Carta Bianca a Silvia Bolognesi Ju Ju Work in Progress SILVIA BOLOGNESI JU JU SOUNDS meet IMPROPLAYERS Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Paolo Botti – banjo, viola; Silvia Bolognesi – contrabbasso; Andrea Melani – batteria; Griffin Rodriguez – voce IMPROPLAYERS: Silvia Trezza – voce; Maurizio Lesmi – sax soprano; Giuseppe Bellini – flauto traverso; Fabio Landi – tastiere, elettronica; Michele Griesi – fisarmonica; Nicola Nanni – chitarre, effetti; Iacopo Mandelli – chitarra, effetti; Alessandro Palombella – chitarra, effetti; Adriano Rugiadi – basso fretless; Daniel Remondini - basso el.; Christian Alpi – batteria produzione originale Martedì 20 marzo Piacenza, Milestone, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” LEE KONITZ QUARTET Lee Konitz – sax alto; Florian Weber – pianoforte; Jeremy Stratton – contrabbasso; George Schuller – batteria Mercoledì 21 marzo Parma, WoPa Temporary, ore 21:30 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto WALLACE RONEY QUINTET Wallace Roney – tromba; Emilio Modeste – sax tenore; Oscar Williams – pianoforte; Curtis Lundy – contrabbasso; Eric Allen – batteria degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Giovanni Cuocci (La Lanterna di Diogene) - Vigneron: Gianmaria Cunial (Vigna Cunial) Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Giovedì 22 marzo Solarolo (RA), Oratorio dell’Annunziata, ore 21:00 TINGVALL TRIO “Cirklar” Martin Tingvall – pianoforte; Omar Rodriguez Calvo – contrabbasso; Jürgen Spiegel – batteria Venerdì 23 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 EMMANUELLE SIGAL QUINTET “Table Rase” Emmanuelle Sigal – voce, chitarra; Enrico Farnedi – tromba, trombone; Marco Bovi – chitarra el.; Francesco Giampaoli – basso el.; Diego Sapignoli – batteria, percussioni Sabato 24 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 DADO MORONI & MAX IONATA “Two for You” Omaggio a Stevie Wonder e Duke Ellington Dado Moroni – pianoforte, contrabbasso; Max Ionata – sax tenore, sax soprano Lunedì 26 marzo Rimini, Teatro Novelli, ore 21:15 PAOLO FRESU & DANILO REA Paolo Fresu – tromba; Danilo Rea – pianoforte Paolo Fresu & Danilo Rea artists in residence Giovedì 29 marzo Modena, La Tenda, ore 21:30 CAMILLE​ BERTAULT TRIO Camille​ Bertault – voce; Fady Farah – pianoforte; Christophe Minck – contrabbasso Venerdì 30 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 Quincy Jones presenta ALFREDO RODRIGUEZ Alfredo Rodriguez – pianoforte; Munir Hossn – chitarra, basso el.; Michael Olivera – batteria Sabato 31 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 LINDA MAY HAN OH Greg Ward – sax alto; Matthew Stevens – chitarra; Linda May Han Oh – contrabbasso, basso el.; Arthur Hnatek – batteria Martedì 3 aprile Cento (FE), Centro Pandurera, ore 21 ENRICO RAVA & DANILO REA Enrico Rava – tromba; Danilo Rea – pianoforte Enrico Rava & Danilo Rea artists in residence Mercoledì 4 aprile Parma, WoPa Temporary, ore 21:30 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto TOMASZ STANKO NEW YORK QUARTET Tomasz Stanko – tromba; David Virelles – pianoforte; Reuben Rogers – contrabbasso; Gerald Cleaver – batteria degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Fabrizio Mantovani - Vigneron: Gianmaria Cunial Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Giovedì 5 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 LUCY WOODWARD Lucy Woodward – voce; Alexander van Popta – pianoforte, organo Hammond, Fender Rhodes; Jelle Roozenburg – chitarra, chitarra baritono; Udo Pannekeet – basso el.; Niek de Bruijn – batteria Domenica 8 aprile Modena, Off Modena Live Club, ore 21:30 PARIS MONSTER Geoff Kraly – basso el., modular synth; Josh Dion – batteria, voce, synth bass Martedì 10 aprile Imola (BO), Ridotto del Teatro Ebe Stignani, ore 18 Presentazione del libro “Racconti Jazz. Incontri Fotografici in 7/8” di Pino Ninfa (Postcart Edizioni, 2017) interverranno l’autore e Franco Minganti in collaborazione con Associazione culturale POP - Combo Jazz Club ingresso libero Martedì 10 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 “AMORE CHE VIENI AMORE CHE VAI” Omaggio a De André w. Donà, Bosso, Girotto, Lanza, Marcotulli, Pietropaoli, Calcagnile Cristina Donà – voce; Fabrizio Bosso – tromba; Javier Girotto – sassofoni; Saverio Lanza – chitarre; Rita Marcotulli – pianoforte; Enzo Pietropaoli – contrabbasso; Cristiano Calcagnile – batteria, percussioni Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 12 aprile Gambettola (FC), Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, ore 21:00 JAZZMEIA HORN “A Social Call” Jazzmeia Horn – voce; Kirk Lightsey – pianoforte; Géraud Portal – contrabbasso; Henry Conerway – batteria Venerdì 13 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” FRANCESCO BEARZATTI SOLO “Duke Ellington: Sound of Love” Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto FRANCESCO BEARZATTI & FEDERICO CASAGRANDE “Lost Songs” Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Federico Casagrande – chitarra Sabato 14 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” ENRICO RAVA & MAKIKO HIRABAYASHI Enrico Rava – tromba; Makiko Hirabayashi – pianoforte Enrico Rava artist in residence Domenica 15 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” JOHN SURMAN TRIO “Invisible Threads” John Surman – sax soprano, sax baritono, clarinetto basso; Nelson Ayres – pianoforte; Rob Waring – vibrafono, marimba esclusiva nazionale Lunedì 16 aprile San Lazzaro di Savena (BO), Sala Paradiso, ore 22 CHILDREN OF THE LIGHT Danilo Perez – pianoforte; John Patitucci – contrabbasso; Brian Blade – batteria Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz prima europea Giovedì 19 aprile Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 FABRIZIO BOSSO SPIRITUAL TRIO featuring WALTER RICCI Fabrizio Bosso – tromba; Alberto Marsico – organo Hammond; Alessandro Minetto – batteria; Walter Ricci – voce Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 20 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 KURT ELLING Kurt Elling – voce; Stuart Mindeman – pianoforte, organo Hammond; John McLean – chitarra; Clark Sommers – contrabbasso; Christian Euman – batteria Sabato 21 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 RAMIN BAHRAMI & DANILO REA “Bach is in the Air” Ramin Bahrami – pianoforte; Danilo Rea – pianoforte Danilo Rea artist in residence Domenica 22 aprile Castelfranco Emilia (MO), Teatro Dadà, ore 21:15 TOM HARRELL QUARTET Tom Harrell – tromba, flicorno; Danny Grissett – pianoforte; Ugonna Okegwo – contrabbasso; Adam Cruz – batteria Giovedì 26 aprile Forlì (FC), Istituto Masini, ore 10:00-13:00 “A day with Doris Day, la voce del Cinema americano” alla scoperta di un mito del jazz incontro con gli studenti dell’Istituto Masini e del Liceo Artistico di Forlì a cura di Francesco Martinelli, docente di storia del jazz alla Siena Jazz University parteciperanno Fabio Petretti e Michele Francesconi, curatori degli arrangiamenti della produzione originale “Que sera, sera”, in programma il 1° maggio al Teatro Diego Fabbri A Jazz Journey Venerdì 27 aprile Bologna, Estragon Club, ore 21:30 CORY HENRY & THE FUNK APOSTLES Cory Henry – organo Hammond, tastiere; Nick Semrad – tastiere; Adam Agati – chitarra; Sharay Reed – basso el.; TaRon Lockett – batteria; Denise Stoudmire – voce; Tiffany Stevenson – voce Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz Lunedì 30 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 TOMMASO - MARCOTULLI - PATERNESI TRIO + special guest ENRICO RAVA “Around Gershwin” Giovanni Tommaso – contrabbasso; Rita Marcotulli – pianoforte; Alessandro Paternesi – batteria special guest Enrico Rava – tromba Enrico Rava artist in residence Martedì 1 maggio Forlì (FC), Teatro Diego Fabbri, ore 21:00 “QUE SERA, SERA” Omaggio a Doris Day ITALIAN JAZZ ORCHESTRA + special guests PETRA MAGONI & PAOLO FRESU Direttore FABIO PETRETTI ITALIAN JAZZ ORCHESTRA: Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Marco Postacchini – sax baritono, flauto; Daniele Giardina – tromba; Massimo Morganti – trombone, euphonium, arrangiamenti; Michele Francesconi – pianoforte, arrangiamenti; Paolo Ghetti – basso el., contrabbasso; Stefano Paolini – batteria. ARCHI. Violini: Cesare Carretta, Fabio Lapi, Gioele Sindona, Michela Zanotti, Aldo Capicchioni, Elisa Tremamunno. Viola: Aldo Zangheri. Violoncello: Anselmo Pelliccioni. Contrabbasso: Roberto Rubini. + special guests: PETRA MAGONI – voce; PAOLO FRESU – tromba. Fabio Petretti – direzione, arrangiamenti Doris Day video collage: immagini, frammenti di film, concerti, special TV, interviste produzione originale Jazz Network/Crossroads - Romagna Musica Paolo Fresu artist in residence Venerdì 4 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” GUANO PADANO Alessandro “Asso” Stefana – chitarra, steel guitar; Danilo Gallo – basso el.; Zeno de Rossi – batteria Sabato 5 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” FABRIZIO BOSSO QUARTET E PAOLO SILVESTRI ORCHESTRA “THE CHAMP to Dizzy” Omaggio a Dizzy Gillespie Fabrizio Bosso – tromba; Julian Oliver Mazzariello – pianoforte; Jacopo Ferrazza – contrabbasso; Nicola Angelucci – batteria Paolo Silvestri Orchestra: Claudio Corvini, Fernando Brusco, Sergio Vitale – trombe; Mario Corvini, Enzo De Rosa – tromboni; Gianni Oddi – sax alto; Marco Guidolotti – sax baritono; Michele Polga – sax tenore e soprano; Alessandro Tomei – sassofoni, flauto Direzione e arrangiamenti: Paolo Silvestri Fabrizio Bosso artist in residence Domenica 6 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” ANDREA MOTIS & JOAN CHAMORRO GROUP “Emotional Dance” Andrea Motis – tromba, voce, composizioni; Joan Chamorro – basso; Josep Traver – chitarra; Ignasi Terraza – pianoforte; Esteve Pi – batteria Lunedì 7 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” “Pazzi di Jazz” Young Project ORCHESTRA DEI GIOVANI, ORCHESTRA DI PERCUSSIONI, CORO SWING KIDS & CORO TEEN VOICES 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna & Alien Dee special guests PAOLO FRESU, AMBROGIO SPARAGNA & ALIEN DEE “I Got Rhythm” Omaggio a George Gershwin nei 120 anni dalla nascita Serata finale del progetto “Pazzi di Jazz” dedicata a Carlo Bubani Con il sostegno del Comune di Ravenna Con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna - MIUR produzione originale ingresso libero A Jazz Journey Martedì 8 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” ALESSANDRO SCALA QUARTET feat. NIGEL PRICE Alessandro Scala – sassofoni; Nigel Price – chitarra; Sam Gambarini – organo Hammond; Lorenzo Tucci – batteria Mercoledì 9 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 10-13 “Ravenna Jazz” “Mister Jazz” WORKSHOP per voce e chitarra con SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE “L’arte di arrangiare cover” Mercoledì 9 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE QUINTET “Compared to What” Sarah Jane Morris – voce; Antonio Forcione – chitarra; Henry Thomas – basso el.; Jenny Adejayan – violoncello; Martin Barker – batteria Giovedì 10 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” THE MANHATTAN TRANSFER & TRIO Cheryl Bentyne, Alan Paul, Janis Siegel, Trist Curless – voci; Yaron Gershovsky – pianoforte; Boris Kozlov – contrabbasso; Ross Pederson – batteria Venerdì 11 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” RAUL MIDÓN voce, chitarra, pianoforte, percussioni Sabato 12 maggio Madonna dell’Albero (RA), Bronson, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” SONS OF KEMET Shabaka Hutchings – sax tenore; Theon Cross – tuba; Eddie Hick – batteria; Tom Skinner – batteria Domenica 13 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” CHICK COREA piano solo Martedì 15 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” GIOVANNI GUIDI “SALIDA” Giovanni Guidi – pianoforte; David Virelles – tastiere; Dezron Douglas – contrabbasso; Gerald Cleaver – batteria Mercoledì 16 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” MARIALY PACHECO & RHANI KRIJA “Marocuba” Marialy Pacheco – pianoforte; Rhani Krija – percussioni AARON GOLDBERG TRIO Aaron Goldberg – pianoforte; Matt Penman – contrabbasso; Leon Parker – batteria Giovedì 17 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” “La meravigliosa fisarmonica della Regina Loana” di GIANNI COSCIA Gianni Coscia – racconti e fisarmonica Sabato 19 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” MAURO OTTOLINI “Tenco: come ti vedono gli altri” Mauro Ottolini – direzione, arrangiamenti, trombone, voce; Vanessa Tagliabue Yorke – voce; Vincenzo Vasi – voce, theremin, strumenti giocattolo; Stefano Menato – sassofoni; Roberto de Nittis – pianoforte; Riccardo Di Vinci – contrabbasso; Paolo De Giuli – cornetta; Paolo Mappa – batteria; Enrico Terragnoli – chitarra, banjo. ORCHESTRA SINFONICA DEI COLLI MORENICI (31 elementi): 20 archi, 2 flauti, 2 clarinetti, 2 trombe, 2 corni, 2 fagotti, 1 oboe Domenica 20 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” TIGRAN HAMASYAN SOLO “An Ancient Observer” Tigran Hamasyan – pianoforte, tastiere, elettronica Martedì 22 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” BOBBY WATSON QUARTET “Made in America” Bobby Watson – sax alto; Stephen Scott – pianoforte; Curtis Lundy – contrabbasso; Eric Kennedy – batteria Mercoledì 23 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” GIANLUCA PETRELLA & PASQUALE MIRRA Gianluca Petrella – trombone, effetti; Pasquale Mirra – vibrafono, percussioni, effetti GHOST HORSE Dan Kinzelman – sax tenore, percussioni; Filippo Vignato – trombone, percussioni; Glauco Benedetti – euphonium, tuba, percussioni; Gabrio Baldacci – chitarra baritono; Joe Rehmer – contrabbasso, percussioni; Stefano Tamborrino – batteria Venerdì 25 maggio Bagnacavallo (RA), Chiostro - Complesso di San Francesco, ore 21:00 DEREK BROWN “BEATBoX SAX” Derek Brown – sax tenore, voce prima italiana assoluta Sabato 26 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” OMAR SOSA & YILIAN CAÑIZARES DUO + special guest GUSTAVO OVALLES “Aguas” Omar Sosa – pianoforte, Fender Rhodes, effetti; Yilian Cañizares – violino, voce; Gustavo Ovalles – percussioni Domenica 27 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 17:30 “Correggio Jazz” ON TIME VARIABILE ORCHESTRA plays “Racconti mediterranei” Direttore: CRISTIANO ARCELLI Borsisti “On Time” 2017: Michele Paccagnella – chitarra; Matteo Pontegavelli – tromba; Mauro Pallagrosi – sax soprano; Francesco Zaccanti – contrabbasso; Filippo Morini – pianoforte; Fabio Mazzini – chitarra. Docenti “On Time” as guests: Cristina Renzetti – voce; Alessandro Paternesi – batteria; Marcello Allulli – sax tenore; Cristiano Arcelli – sax alto; Francesco Diodati – chitarra; Francesco Ponticelli – basso + i migliori allievi dei corsi di Correggio “On Time” 2018 ingresso libero - produzione originale Mercoledì 30 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” FRANCO D’ANDREA TRIO con Mauro Ottolini & Daniele D’Agaro + special guest HAN BENNINK “Traditions Today” Franco D’Andrea - pianoforte; Mauro Ottolini - trombone; Daniele D’Agaro - clarinetto; Han Bennink – rullante Venerdì 1 giugno Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ZENO DE ROSSI “ZENOPHILIA” TRIO Zeno de Rossi – batteria; Filippo Vignato – trombone; Piero Bittolo Bon – sax alto, clarinetti PIPE DREAM Hank Roberts – violoncello, voce; Giorgio Pacorig – pianoforte, Fender Rhodes; Filippo Vignato - trombone; Pasquale Mirra – vibrafono; Zeno de Rossi – batteria Informazioni Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it Ufficio Stampa Daniele Cecchini tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com Direzione Artistica Sandra Costantini
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