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Una maratona jazz da guinness: quasi cento giorni di programmazione con oltre 65 concerti che coinvolgeranno più di 500 artisti. Questo è l’identikit di Crossroads, il festival itinerante in tutta l’Emilia-Romagna, la cui diciannovesima edizione sarà on the road dal 24 febbraio sino all’1 giugno. Una giostra in continuo movimento: un po’ ruota panoramica sugli stili musicali (predomina il jazz, ma lo sguardo è sempre aperto sulle più varie musiche improvvisate, le contaminazioni etniche o elettroniche), un po’ montagne russe lungo le strade emiliane (il festival transiterà in una ventina di città, percorrendo migliaia di chilometri dalla prima all’ultima tappa). Emblema della voracità stilistica della kermesse sarà la presenza di Cory Henry & The Funk Apostles: una miscela di gospel, funk, fusion, un vorticoso pianeta appartenente alla galassia Snarky Puppy (Bologna, Estragon Club, 27 aprile). Crossroads 2018 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e numerose altre istituzioni. Uno dei tratti distintivi di Crossroads sono le residenze d’artista: da tempo, i tre big italiani della tromba jazz, Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso, sono stati ‘adottati’ dal festival, e vi prendono parte tornando in più occasioni con gruppi sempre diversi, comprese produzioni originali e progetti di raro ascolto. A loro quest’anno si aggiunge un quarto artist in residence, il pianista Danilo Rea. Paolo Fresu terrà a battesimo Crossroads 2018 con il suo Devil Quartet il 24 febbraio al Teatro De André di Casalgrande, dove proporrà il nuovo repertorio “Carpe Diem”. Fresu tornerà poi per un duetto d’eccezione, proprio con Danilo Rea: due dei più amati jazzisti nazionali, che ben raramente si sono fatti ascoltare in tale contesto (Rimini, Teatro Novelli, 26 marzo). Fresu sarà poi al centro di due produzioni originali che coinvolgeranno formazioni orchestrali di vasta portata. Assieme alla vocalist Petra Magoni si avventurerà in un omaggio alle canzoni di Doris Day, sostenuto dall’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti (Forlì, Teatro Diego Fabbri, 1 maggio). Pochi giorni dopo sarà invece al centro di “Pazzi di Jazz”, in compagnia di Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna, Alien Dee e di una colossale compagine orchestrale e corale formata da ben 250 giovanissimi musicisti, lanciati in un programma dedicato a George Gershwin (7 maggio, Ravenna, Teatro Alighieri). Anche le presenze di Enrico Rava saranno caratterizzate dal valore degli interlocutori musicali. Come Fresu, anche lui incrocerà lo strumento con il pianoforte di Danilo Rea, in un nuovo incontro tra due degli artisti residenti del festival (Cento, Centro Pandurera, 3 aprile). Il 14 aprile darà vita a un prezioso dialogo con la pianista giapponese Makiko Hirabayashi (Castel San Pietro Terme, “Cassero” Teatro Comunale). Il 30 aprile sarà invece lo special guest di un trio che taglia trasversalmente la storia del jazz italiano: Giovanni Tommaso al basso, Rita Marcotulli al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria, pure loro sulle note di Gershwin (Russi, Teatro Comunale). Anche per Fabrizio Bosso si annunciano partecipazioni all stars e progetti orchestrali. Assieme a Cristina Donà, Javier Girotto, Saverio Lanza, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli e Cristiano Calcagnile darà vita all’omaggio a De André “Amore che vieni amore che vai” (Imola, Teatro Ebe Stignani, 10 aprile). Assieme al suo quartetto e circondato dalla Paolo Silvestri Orchestra si calerà poi nei panni, e nel repertorio, di Dizzy Gillespie (Ravenna, 5 maggio). Il 19 aprile lo si ascolterà invece con una delle sue principali formazioni stabili, lo Spiritual Trio, arricchito per l’occasione dalla presenza del vocalist Walter Ricci (Fusignano, Auditorium Corelli). Oltre ai già citati incontri con Fresu e Rava, Danilo Rea sarà al centro di un altro esaltante duetto: quello, tutto pianistico, con Ramin Bahrami, incentrato sugli spunti musicali bachiani (Russi, 21 aprile). Oltre a questi rilevanti artisti ‘fidelizzati’ a Crossroads, altri big del jazz italiano transiteranno nel cartellone. Dado Moroni e Max Ionata daranno vita a un duo piano-sax dedicato alle songs di Stevie Wonder e ai temi di Duke Ellington (Massa Lombarda, Sala del Carmine, 24 marzo). Mauro Ottolini invece si esibirà prima con Francesco Bearzatti, Oscar Marchioni e Paolo Mappa, ovvero la rinascita di una formazione a tutto groove, i Licaones (Fusignano, 9 marzo), poi nel più opulento e originale omaggio che il jazz italiano abbia mai tributato alle musiche di Tenco, col suo gruppo e tanto di orchestra sinfonica di 31 elementi (Correggio, Teatro Asioli, 19 maggio). Francesco Bearzatti tornerà poi per un doppio set, con un solo dedicato a Ellington seguito da un duo con il chitarrista Federico Casagrande (Castel San Pietro Terme, 13 aprile). La serata di Bearzatti e quella già citata con Rava e la Hirabayashi formeranno il cartellone di “Cassero Jazz” assieme al concerto in esclusiva nazionale del trio del sassofonista britannico John Surman (15 aprile). Con Surman ci si sposta sul fronte del jazz internazionale, che vedrà un via vai di grandi nomi, a partire dal duo che affianca il trombettista Dave Douglas e il pianista Uri Caine, due tra le più altolocate voci del modernismo jazz (Piacenza, Conservatorio “G. Nicolini”, 3 marzo). Il sassofonista David Murray, storico esponente del free ‘umanizzato’ dagli innesti africani, incontrerà il Lunar Trio del pianista Greg Burk (Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, 10 marzo). Seguirà una tripletta di decani che hanno attraversato sempre sulla cresta dell’onda la storia musicale di tutta la seconda metà del Novecento: il sassofonista Michel Portal, ambasciatore per antonomasia del jazz francese (in quartetto a Rimini, Teatro degli Atti, 15 marzo); Lee Konitz, indomito col suo sax alto anche oltre la soglia dei novant’anni (in quartetto a Piacenza, Milestone, 20 marzo); il trombettista polacco Tomasz Stanko, uno dei primi a far sintonizzare il jazz europeo sulle frequenze moderne (Parma, WoPa Temporary, 4 aprile). E poi ancora un poker d’assi d’oltre oceano: il quintetto del trombettista Wallace Roney, il più solido erede delle sonorità milesdavisiane (Parma, 21 marzo); il trio all stars Children of the Light, con nomi dall’enorme peso specifico come Danilo Perez al pianoforte, John Patitucci al contrabbasso e Brian Blade alla batteria (San Lazzaro di Savena, Sala Paradiso, 16 aprile); Kurt Elling, la voce maschile che da inizio millennio stabilisce lo standard alto del jazz cantato (Imola, Teatro Ebe Stignani, 20 aprile); la tromba adamantina di Tom Harrell, (in quartetto a Castelfranco Emilia, Teatro Dadà, 22 aprile). Ma gli affondi di Crossroads 2018 nella scena jazz statunitense non finiscono qui. Si ascolteranno infatti anche il sax di Chris Speed, in uno stimolante trio che vede la presenza di David King alla batteria (Ferrara, 2 marzo) e la voce tutta da scoprire della texana Jazzmeia Horn, esplosiva e prepotentemente afro (Gambettola, Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, 12 aprile). Anche sul fronte del jazz italiano rimangono molte cose da scoprire. Come la carta bianca affidata alla contrabbassista Silvia Bolognesi, che in due serate consecutive al Teatro Comunale di Dozza si farà ascoltare con il suo Ju Ju Sounds Quartet con l’aggiunta del cantante Griffin Rodriguez (17 marzo) e poi in una produzione originale con questo stesso organico ma notevolmente aumentato dalla partecipazione degli undici componenti degli Improplayers (il 18). Un momento saliente della lunga stagione di Crossroads arriverà all’inizio di maggio, quando il cartellone della kermesse itinerante ingloberà il programma del festival Ravenna Jazz. La lunga tappa ravennate durerà dal 4 al 13 maggio, con grandi star internazionali ospitate al Teatro Alighieri, proposte innovative ma di grande appeal distribuite in vari club e concerti pomeridiani in numerosi locali del centro, per un totale coinvolgimento della città. Oltre alle già citate presenze di Fresu con ‘Pazzi di Jazz’ e Bosso con l’omaggio orchestrale a Gillespie, il Teatro Alighieri ospiterà altri due concerti di notevole caratura: il 10 maggio i Manhattan Transfer, campioni incontrastati del jazz vocale, il 13 un piano solo di un artista di culto come Chick Corea. Proposte sorprendenti, insolite e di grande appeal caratterizzeranno i live itineranti tra vari club. Il Cisim di Lido Adriano ospiterà due serate a dir poco estroverse: quella con la west coast lisergica dei Guano Padano (il 4) e quella con il latin soul del cantante e polistrumentista Raul Midón (l’11). Fuori dagli schemi anche l’unico concerto che si terrà al Bronson di Madonna dell’Albero, con il funk sciamanico e tribale dei Sons of Kemet (il 12). Più classicamente legata alla lingua madre del jazz sarà la serata al Mama’s Club con il quartetto del sassofonista Alessandro Scala, con la presenza del guest Nigel Price alla chitarra (l’8). Rigorosamente jazz anche la prima delle due serate al Teatro Socjale di Piangipane, con la trombettista e cantante Andrea Motis, giovane prodigio del jazz spagnolo che condivide la leadership di un quintetto assieme al bassista Joan Chamorro (il 6). Al Socjale arriveranno poi anche due beniamini al confine tra jazz e pop d’autore: la vocalist Sarah Jane Morris e il chitarrista Antonio Forcione, in quintetto (il 9; nella stessa giornata la Morris e Forcione saranno anche protagonisti del classico seminario di “Mister Jazz”). L’estensione del programma di Crossroads rende possibile esplorare anche direzioni eccentriche e rotte poco battute, addentrandosi nella scena musicale di paesi ben lontani dall’asse Italia-Stati Uniti o muovendosi sul crinale che dal jazz porta ad altri linguaggi musicali. Ben radicate nella matrice jazzistica ma provenienti da geografie ‘esotiche’ sono proposte come quella della cantante e pianista australiana Sarah McKenzie (Massa Lombarda, Sala del Carmine, 8 marzo); il Tingvall Trio, le cui sonorità terse e incalzanti provengono contemporaneamente da Svezia, Germania, Cuba (Solarolo, Oratorio dell’Annunziata, 22 marzo); la francese Camille​ Bertault, che canta il jazz con incredibile schiettezza (Modena, La Tenda, 29 marzo); la bassista australiana (ma nata in Malesia da genitori cinesi e ormai di base negli States) Linda May Han Oh: per certificare i suoi prodigi musicali bastino le referenze di Pat Metheny (Ferrara, 31 marzo). La cantante franco-israeliana Emmanuelle Sigal sposta invece lo swing verso coordinate pop-rock dal tocco leggiadro (Fusignano, 23 marzo), mentre il pianista cubano Alfredo Rodriguez, pupillo di Quincy Jones, è uno dei più talentuosi giovani esponenti della sempre esplosiva miscela tra jazz e musica afrocubana (Fusignano, 30 marzo). Dalla ‘galassia’ degli Snarky Puppy arriva la cantautrice Lucy Woodward, con il suo R&B dal groove molto marcato e venato di jazz (Modena, La Tenda, 5 aprile). Con il duo newyorkese Paris Monster la musica sterza invece verso territori ampiamente elettrificati e ritmati con la massima veemenza (Modena, Off Modena Live Club, 8 aprile), mentre tra le proposte più originali spicca il solo di Derek Brown, cantante e sassofonista che ha fuso assieme jazz e beatbox (Bagnacavallo, Chiostro - Complesso di San Francesco, 25 maggio). E a coronamento di questa enciclopedica programmazione arriveranno infine ben dieci serate al Teatro Asioli di Correggio: la coda di Crossroads adotterà anche quest’anno il marchio “Correggio Jazz”. Oltre al già citato concerto jazz-sinfonico con Mauro Ottolini, questo festival nel festival esplorerà le produzioni più innovative della musica improvvisata italiana, con spazio anche per nomi storici e ospiti internazionali. Il pianoforte sarà sotto i riflettori in molte occasioni: il 15 maggio con il quartetto internazionale di Giovanni Guidi, in cui spicca la presenza di un secondo tastierista di culto, il cubano David Virelles; il 16 prima con il duo che affianca la pianista cubana Marialy Pacheco e il percussionista marocchino Rhani Krija, poi con il trio del pianista Aaron Goldberg, che sposterà l’attenzione dalle sonorità afrocubane a quelle del più aureo piano trio jazzistico; il 20 ancora con una forte caratterizzazione geografica, quella del pianista armeno Tigran Hamasyan; il 26 con un ritorno a Cuba assieme alle tastiere di Omar Sosa, in duo con la cantante e violinista Yilian Cañizares (con loro lo special guest Gustavo Ovalles alle percussioni); il 30 con Franco D’Andrea, vera eminenza dei pianisti jazz nazionali, assieme a Mauro Ottolini, Daniele D’Agaro e l’iconoclasta special guest Han Bennink al rullante. Il programma di Correggio sarà poi completato da serate a tema libero. Spicca la presenza del quartetto del sassofonista Bobby Watson (il 22), eloquente portavoce delle più solide radici del jazz afroamericano. Un decano come il fisarmonicista, e in questo caso anche cantastorie, Gianni Coscia (il 17) aprirà la strada ad alcuni esponenti di punta della new wave jazzistica italiana. Il 23 si ascolteranno il duo che affianca il trombone di Gianluca Petrella e il vibrafono di Pasquale Mirra e, a seguire, i Ghost Horse, una all stars di notevoli individualità: Dan Kinzelman, Filippo Vignato, Glauco Benedetti, Gabrio Baldacci, Joe Rehmer e Stefano Tamborrino. Il pomeriggio del 27 sarà dedicato a una produzione originale con la On Time Variable Orchestra diretta da Cristiano Arcelli, che raccoglie i docenti e i migliori allievi dei seminari “On Time” che si tengono a Correggio durante il festival. Un doppio set, l’1 giugno, farà da traguardo al programma di Crossroads 2018: il trio ‘Zenophilia’ del batterista Zeno de Rossi aprirà la serata, affidandone poi la chiusura ai Pipe Dream, con il violoncellista Hank Roberts, oltre a Vignato, Mirra, de Rossi e Giorgio Pacorig. PROGRAMMA (non completo) Sabato 24 febbraio Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 PAOLO FRESU DEVIL QUARTET “Carpe Diem” Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Bebo Ferra – chitarra; Paolino Dalla Porta – contrabbasso; Stefano Bagnoli – batteria Paolo Fresu artist in residence Venerdì 2 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 CHRIS SPEED TRIO Chris Speed – sax tenore, clarinetto; Chris Tordini – contrabbasso; David King – batteria Sabato 3 marzo Piacenza, Conservatorio “G. Nicolini”, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” DAVE DOUGLAS & URI CAINE “Present Joys” Dave Douglas – tromba; Uri Caine – pianoforte Giovedì 8 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 SARAH MCKENZIE “Paris in the Rain” Sarah McKenzie – pianoforte, voce; Jo Caleb – chitarra; Geoff Gascoyne – contrabbasso; Sebastiaan de Krom – batteria Sabato 10 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 LUNAR TRIO meets DAVID MURRAY Greg Burk – pianoforte; David Murray – sax tenore; Marc Abrams – contrabbasso; Enzo Carpentieri – batteria Venerdì 9 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 LICAONES feat. Bearzatti, Ottolini, Marchioni, Mappa “The Return” Francesco Bearzatti – sax tenore; Mauro Ottolini – trombone; Oscar Marchioni – organo Hammond; Paolo Mappa – batteria Giovedì 15 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 MICHEL PORTAL QUARTET Michel Portal – sax, clarinetti; Louis Sclavis – sax, clarinetti; Bruno Chevillon – contrabbasso; Daniel Humair – batteria Sabato 17 marzo Dozza (BO) Enoteca Regionale dell’emilia-Romagna, ore 18:00 “The Jazz Identity” Presentazione del libro “Reggio Emilia Jazz 1925-1991. Dalla provincia al mondo” di Giordano Gasparini (Aliberti compagnia editoriale, 2016) Parteciperanno: Giordano Gasparini, Filippo Bianchi Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” Carta Bianca a Silvia Bolognesi Ju Ju Work in Progress SILVIA BOLOGNESI JU JU SOUNDS QUARTET + special guest GRIFFIN RODRIGUEZ Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Paolo Botti – banjo, viola; Silvia Bolognesi – contrabbasso; Andrea Melani – batteria; special guest Griffin Rodriguez – voce Domenica 18 marzo Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” Carta Bianca a Silvia Bolognesi Ju Ju Work in Progress SILVIA BOLOGNESI JU JU SOUNDS meet IMPROPLAYERS Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Paolo Botti – banjo, viola; Silvia Bolognesi – contrabbasso; Andrea Melani – batteria; Griffin Rodriguez – voce IMPROPLAYERS: Silvia Trezza – voce; Maurizio Lesmi – sax soprano; Giuseppe Bellini – flauto traverso; Fabio Landi – tastiere, elettronica; Michele Griesi – fisarmonica; Nicola Nanni – chitarre, effetti; Iacopo Mandelli – chitarra, effetti; Alessandro Palombella – chitarra, effetti; Adriano Rugiadi – basso fretless; Daniel Remondini - basso el.; Christian Alpi – batteria produzione originale Martedì 20 marzo Piacenza, Milestone, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” LEE KONITZ QUARTET Lee Konitz – sax alto; Florian Weber – pianoforte; Jeremy Stratton – contrabbasso; George Schuller – batteria Mercoledì 21 marzo Parma, WoPa Temporary, ore 21:30 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto WALLACE RONEY QUINTET Wallace Roney – tromba; Emilio Modeste – sax tenore; Oscar Williams – pianoforte; Curtis Lundy – contrabbasso; Eric Allen – batteria degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Giovanni Cuocci (La Lanterna di Diogene) - Vigneron: Gianmaria Cunial (Vigna Cunial) Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Giovedì 22 marzo Solarolo (RA), Oratorio dell’Annunziata, ore 21:00 TINGVALL TRIO “Cirklar” Martin Tingvall – pianoforte; Omar Rodriguez Calvo – contrabbasso; Jürgen Spiegel – batteria Venerdì 23 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 EMMANUELLE SIGAL QUINTET “Table Rase” Emmanuelle Sigal – voce, chitarra; Enrico Farnedi – tromba, trombone; Marco Bovi – chitarra el.; Francesco Giampaoli – basso el.; Diego Sapignoli – batteria, percussioni Sabato 24 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 DADO MORONI & MAX IONATA “Two for You” Omaggio a Stevie Wonder e Duke Ellington Dado Moroni – pianoforte, contrabbasso; Max Ionata – sax tenore, sax soprano Lunedì 26 marzo Rimini, Teatro Novelli, ore 21:15 PAOLO FRESU & DANILO REA Paolo Fresu – tromba; Danilo Rea – pianoforte Paolo Fresu & Danilo Rea artists in residence Giovedì 29 marzo Modena, La Tenda, ore 21:30 CAMILLE​ BERTAULT TRIO Camille​ Bertault – voce; Fady Farah – pianoforte; Christophe Minck – contrabbasso Venerdì 30 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 Quincy Jones presenta ALFREDO RODRIGUEZ Alfredo Rodriguez – pianoforte; Munir Hossn – chitarra, basso el.; Michael Olivera – batteria Sabato 31 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 LINDA MAY HAN OH Greg Ward – sax alto; Matthew Stevens – chitarra; Linda May Han Oh – contrabbasso, basso el.; Arthur Hnatek – batteria Martedì 3 aprile Cento (FE), Centro Pandurera, ore 21 ENRICO RAVA & DANILO REA Enrico Rava – tromba; Danilo Rea – pianoforte Enrico Rava & Danilo Rea artists in residence Mercoledì 4 aprile Parma, WoPa Temporary, ore 21:30 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto TOMASZ STANKO NEW YORK QUARTET Tomasz Stanko – tromba; David Virelles – pianoforte; Reuben Rogers – contrabbasso; Gerald Cleaver – batteria degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Fabrizio Mantovani - Vigneron: Gianmaria Cunial Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Giovedì 5 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 LUCY WOODWARD Lucy Woodward – voce; Alexander van Popta – pianoforte, organo Hammond, Fender Rhodes; Jelle Roozenburg – chitarra, chitarra baritono; Udo Pannekeet – basso el.; Niek de Bruijn – batteria Domenica 8 aprile Modena, Off Modena Live Club, ore 21:30 PARIS MONSTER Geoff Kraly – basso el., modular synth; Josh Dion – batteria, voce, synth bass Martedì 10 aprile Imola (BO), Ridotto del Teatro Ebe Stignani, ore 18 Presentazione del libro “Racconti Jazz. Incontri Fotografici in 7/8” di Pino Ninfa (Postcart Edizioni, 2017) interverranno l’autore e Franco Minganti in collaborazione con Associazione culturale POP - Combo Jazz Club ingresso libero Martedì 10 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 “AMORE CHE VIENI AMORE CHE VAI” Omaggio a De André w. Donà, Bosso, Girotto, Lanza, Marcotulli, Pietropaoli, Calcagnile Cristina Donà – voce; Fabrizio Bosso – tromba; Javier Girotto – sassofoni; Saverio Lanza – chitarre; Rita Marcotulli – pianoforte; Enzo Pietropaoli – contrabbasso; Cristiano Calcagnile – batteria, percussioni Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 12 aprile Gambettola (FC), Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, ore 21:00 JAZZMEIA HORN “A Social Call” Jazzmeia Horn – voce; Kirk Lightsey – pianoforte; Géraud Portal – contrabbasso; Henry Conerway – batteria Venerdì 13 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” FRANCESCO BEARZATTI SOLO “Duke Ellington: Sound of Love” Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto FRANCESCO BEARZATTI & FEDERICO CASAGRANDE “Lost Songs” Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Federico Casagrande – chitarra Sabato 14 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” ENRICO RAVA & MAKIKO HIRABAYASHI Enrico Rava – tromba; Makiko Hirabayashi – pianoforte Enrico Rava artist in residence Domenica 15 aprile Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” JOHN SURMAN TRIO “Invisible Threads” John Surman – sax soprano, sax baritono, clarinetto basso; Nelson Ayres – pianoforte; Rob Waring – vibrafono, marimba esclusiva nazionale Lunedì 16 aprile San Lazzaro di Savena (BO), Sala Paradiso, ore 22 CHILDREN OF THE LIGHT Danilo Perez – pianoforte; John Patitucci – contrabbasso; Brian Blade – batteria Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz prima europea Giovedì 19 aprile Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 FABRIZIO BOSSO SPIRITUAL TRIO featuring WALTER RICCI Fabrizio Bosso – tromba; Alberto Marsico – organo Hammond; Alessandro Minetto – batteria; Walter Ricci – voce Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 20 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 KURT ELLING Kurt Elling – voce; Stuart Mindeman – pianoforte, organo Hammond; John McLean – chitarra; Clark Sommers – contrabbasso; Christian Euman – batteria Sabato 21 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 RAMIN BAHRAMI & DANILO REA “Bach is in the Air” Ramin Bahrami – pianoforte; Danilo Rea – pianoforte Danilo Rea artist in residence Domenica 22 aprile Castelfranco Emilia (MO), Teatro Dadà, ore 21:15 TOM HARRELL QUARTET Tom Harrell – tromba, flicorno; Danny Grissett – pianoforte; Ugonna Okegwo – contrabbasso; Adam Cruz – batteria Giovedì 26 aprile Forlì (FC), Istituto Masini, ore 10:00-13:00 “A day with Doris Day, la voce del Cinema americano” alla scoperta di un mito del jazz incontro con gli studenti dell’Istituto Masini e del Liceo Artistico di Forlì a cura di Francesco Martinelli, docente di storia del jazz alla Siena Jazz University parteciperanno Fabio Petretti e Michele Francesconi, curatori degli arrangiamenti della produzione originale “Que sera, sera”, in programma il 1° maggio al Teatro Diego Fabbri A Jazz Journey Venerdì 27 aprile Bologna, Estragon Club, ore 21:30 CORY HENRY & THE FUNK APOSTLES Cory Henry – organo Hammond, tastiere; Nick Semrad – tastiere; Adam Agati – chitarra; Sharay Reed – basso el.; TaRon Lockett – batteria; Denise Stoudmire – voce; Tiffany Stevenson – voce Una collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz Lunedì 30 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 TOMMASO - MARCOTULLI - PATERNESI TRIO + special guest ENRICO RAVA “Around Gershwin” Giovanni Tommaso – contrabbasso; Rita Marcotulli – pianoforte; Alessandro Paternesi – batteria special guest Enrico Rava – tromba Enrico Rava artist in residence Martedì 1 maggio Forlì (FC), Teatro Diego Fabbri, ore 21:00 “QUE SERA, SERA” Omaggio a Doris Day ITALIAN JAZZ ORCHESTRA + special guests PETRA MAGONI & PAOLO FRESU Direttore FABIO PETRETTI ITALIAN JAZZ ORCHESTRA: Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Marco Postacchini – sax baritono, flauto; Daniele Giardina – tromba; Massimo Morganti – trombone, euphonium, arrangiamenti; Michele Francesconi – pianoforte, arrangiamenti; Paolo Ghetti – basso el., contrabbasso; Stefano Paolini – batteria. ARCHI. Violini: Cesare Carretta, Fabio Lapi, Gioele Sindona, Michela Zanotti, Aldo Capicchioni, Elisa Tremamunno. Viola: Aldo Zangheri. Violoncello: Anselmo Pelliccioni. Contrabbasso: Roberto Rubini. + special guests: PETRA MAGONI – voce; PAOLO FRESU – tromba. Fabio Petretti – direzione, arrangiamenti Doris Day video collage: immagini, frammenti di film, concerti, special TV, interviste produzione originale Jazz Network/Crossroads - Romagna Musica Paolo Fresu artist in residence Venerdì 4 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” GUANO PADANO Alessandro “Asso” Stefana – chitarra, steel guitar; Danilo Gallo – basso el.; Zeno de Rossi – batteria Sabato 5 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” FABRIZIO BOSSO QUARTET E PAOLO SILVESTRI ORCHESTRA “THE CHAMP to Dizzy” Omaggio a Dizzy Gillespie Fabrizio Bosso – tromba; Julian Oliver Mazzariello – pianoforte; Jacopo Ferrazza – contrabbasso; Nicola Angelucci – batteria Paolo Silvestri Orchestra: Claudio Corvini, Fernando Brusco, Sergio Vitale – trombe; Mario Corvini, Enzo De Rosa – tromboni; Gianni Oddi – sax alto; Marco Guidolotti – sax baritono; Michele Polga – sax tenore e soprano; Alessandro Tomei – sassofoni, flauto Direzione e arrangiamenti: Paolo Silvestri Fabrizio Bosso artist in residence Domenica 6 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” ANDREA MOTIS & JOAN CHAMORRO GROUP “Emotional Dance” Andrea Motis – tromba, voce, composizioni; Joan Chamorro – basso; Josep Traver – chitarra; Ignasi Terraza – pianoforte; Esteve Pi – batteria Lunedì 7 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” “Pazzi di Jazz” Young Project ORCHESTRA DEI GIOVANI, ORCHESTRA DI PERCUSSIONI, CORO SWING KIDS & CORO TEEN VOICES 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna & Alien Dee special guests PAOLO FRESU, AMBROGIO SPARAGNA & ALIEN DEE “I Got Rhythm” Omaggio a George Gershwin nei 120 anni dalla nascita Serata finale del progetto “Pazzi di Jazz” dedicata a Carlo Bubani Con il sostegno del Comune di Ravenna Con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna - MIUR produzione originale ingresso libero A Jazz Journey Martedì 8 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” ALESSANDRO SCALA QUARTET feat. NIGEL PRICE Alessandro Scala – sassofoni; Nigel Price – chitarra; Sam Gambarini – organo Hammond; Lorenzo Tucci – batteria Mercoledì 9 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 10-13 “Ravenna Jazz” “Mister Jazz” WORKSHOP per voce e chitarra con SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE “L’arte di arrangiare cover” Mercoledì 9 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE QUINTET “Compared to What” Sarah Jane Morris – voce; Antonio Forcione – chitarra; Henry Thomas – basso el.; Jenny Adejayan – violoncello; Martin Barker – batteria Giovedì 10 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” THE MANHATTAN TRANSFER & TRIO Cheryl Bentyne, Alan Paul, Janis Siegel, Trist Curless – voci; Yaron Gershovsky – pianoforte; Boris Kozlov – contrabbasso; Ross Pederson – batteria Venerdì 11 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” RAUL MIDÓN voce, chitarra, pianoforte, percussioni Sabato 12 maggio Madonna dell’Albero (RA), Bronson, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 45° Jazz Club” SONS OF KEMET Shabaka Hutchings – sax tenore; Theon Cross – tuba; Eddie Hick – batteria; Tom Skinner – batteria Domenica 13 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” CHICK COREA piano solo Martedì 15 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” GIOVANNI GUIDI “SALIDA” Giovanni Guidi – pianoforte; David Virelles – tastiere; Dezron Douglas – contrabbasso; Gerald Cleaver – batteria Mercoledì 16 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” MARIALY PACHECO & RHANI KRIJA “Marocuba” Marialy Pacheco – pianoforte; Rhani Krija – percussioni AARON GOLDBERG TRIO Aaron Goldberg – pianoforte; Matt Penman – contrabbasso; Leon Parker – batteria Giovedì 17 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” “La meravigliosa fisarmonica della Regina Loana” di GIANNI COSCIA Gianni Coscia – racconti e fisarmonica Sabato 19 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” MAURO OTTOLINI “Tenco: come ti vedono gli altri” Mauro Ottolini – direzione, arrangiamenti, trombone, voce; Vanessa Tagliabue Yorke – voce; Vincenzo Vasi – voce, theremin, strumenti giocattolo; Stefano Menato – sassofoni; Roberto de Nittis – pianoforte; Riccardo Di Vinci – contrabbasso; Paolo De Giuli – cornetta; Paolo Mappa – batteria; Enrico Terragnoli – chitarra, banjo. ORCHESTRA SINFONICA DEI COLLI MORENICI (31 elementi): 20 archi, 2 flauti, 2 clarinetti, 2 trombe, 2 corni, 2 fagotti, 1 oboe Domenica 20 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” TIGRAN HAMASYAN SOLO “An Ancient Observer” Tigran Hamasyan – pianoforte, tastiere, elettronica Martedì 22 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” BOBBY WATSON QUARTET “Made in America” Bobby Watson – sax alto; Stephen Scott – pianoforte; Curtis Lundy – contrabbasso; Eric Kennedy – batteria Mercoledì 23 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” GIANLUCA PETRELLA & PASQUALE MIRRA Gianluca Petrella – trombone, effetti; Pasquale Mirra – vibrafono, percussioni, effetti GHOST HORSE Dan Kinzelman – sax tenore, percussioni; Filippo Vignato – trombone, percussioni; Glauco Benedetti – euphonium, tuba, percussioni; Gabrio Baldacci – chitarra baritono; Joe Rehmer – contrabbasso, percussioni; Stefano Tamborrino – batteria Venerdì 25 maggio Bagnacavallo (RA), Chiostro - Complesso di San Francesco, ore 21:00 DEREK BROWN “BEATBoX SAX” Derek Brown – sax tenore, voce prima italiana assoluta Sabato 26 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” OMAR SOSA & YILIAN CAÑIZARES DUO + special guest GUSTAVO OVALLES “Aguas” Omar Sosa – pianoforte, Fender Rhodes, effetti; Yilian Cañizares – violino, voce; Gustavo Ovalles – percussioni Domenica 27 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 17:30 “Correggio Jazz” ON TIME VARIABILE ORCHESTRA plays “Racconti mediterranei” Direttore: CRISTIANO ARCELLI Borsisti “On Time” 2017: Michele Paccagnella – chitarra; Matteo Pontegavelli – tromba; Mauro Pallagrosi – sax soprano; Francesco Zaccanti – contrabbasso; Filippo Morini – pianoforte; Fabio Mazzini – chitarra. Docenti “On Time” as guests: Cristina Renzetti – voce; Alessandro Paternesi – batteria; Marcello Allulli – sax tenore; Cristiano Arcelli – sax alto; Francesco Diodati – chitarra; Francesco Ponticelli – basso + i migliori allievi dei corsi di Correggio “On Time” 2018 ingresso libero - produzione originale Mercoledì 30 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” FRANCO D’ANDREA TRIO con Mauro Ottolini & Daniele D’Agaro + special guest HAN BENNINK “Traditions Today” Franco D’Andrea - pianoforte; Mauro Ottolini - trombone; Daniele D’Agaro - clarinetto; Han Bennink – rullante Venerdì 1 giugno Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ZENO DE ROSSI “ZENOPHILIA” TRIO Zeno de Rossi – batteria; Filippo Vignato – trombone; Piero Bittolo Bon – sax alto, clarinetti PIPE DREAM Hank Roberts – violoncello, voce; Giorgio Pacorig – pianoforte, Fender Rhodes; Filippo Vignato - trombone; Pasquale Mirra – vibrafono; Zeno de Rossi – batteria Informazioni Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it Ufficio Stampa Daniele Cecchini tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com Direzione Artistica Sandra Costantini
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Un'edizione 'trasgressiva' la diciottesima del Padova Jazz Festival, in scena dal 9 al 15 novembre con un programma che ospita anche big della più consolidata tradizione jazzistica (come Kurt Elling), ma che punta forte soprattutto su una serie di artisti di graffiante e carismatica originalità, dai Bad Plus al Groove Lab di Ameen Saleem. Il Teatro Verdi, che ospiterà le tre serate finali del festival, sarà il luogo privilegiato per queste escursioni stilistiche. Ma una grande ricchezza di spunti sonori verrà anche dall'Hotel Plaza, che per tutta la settimana del festival si trasformerà in un jazz club per il quale transiteranno artisti legati soprattutto alla scena mainstream (con due concerti quotidiani, uno nel tardo pomeriggio e uno serale). Una data pre-festival a Venezia con Shai Maestro e tre serate al Cinema Teatro Torresino (con Mauro Ottolini, Francesco Bearzatti e Bebo Ferra) riscalderanno l'atmosfera in attesa dei concerti al Verdi. Anche quest'anno Padova Jazz dimostra inoltre grande attenzione per varie manifestazioni artistiche ispirate dalla musica afro-americana: dalle presentazioni editoriali alle mostre fotografiche. Il Padova Jazz Festival è organizzato dall'Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. I momenti salienti di Padova Jazz 2015 si concentreranno al Teatro Verdi nelle tre serate finali del festival. Apertura di sipario in grande stile giovedì 12 novembre sul quintetto del cantante Kurt Elling. Una voce dalle dinamiche incontenibili, i fraseggi ritmici mozzafiato, lo scavo interpretativo sconvolgente: Elling è semplicemente e meritatamente il vocalist maschile più celebre apparso sulla scena jazz internazionale negli ultimi due decenni. A Padova proporrà il suo nuovo progetto "Passion World": canzoni raccolte in giro per il globo, da Cuba all'Islanda, dalla Scozia alla Francia, tutte accomunate dall'intensità emotiva dei testi. Venerdì 13 al Verdi arriverà un gruppo che ha frantumato il muro divisorio tra jazz e musica rock e pop contemporanea, tornate a essere, come alle origini della musica afro-americana, una miniera da cui estrarre temi perfetti per improvvisarci sopra. Sono i Bad Plus, e sui loro virtuali leggii scorrono le musiche dei Nirvana, i Queen, i Black Sabbath, David Bowie… senza soluzione di continuità con Ornette Coleman e gli standard jazz. Ma quel che ne esce è semplicemente la musica dei Bad Plus, che suona come jazz d'avanguardia, sfuggendo però alle più comuni classificazioni, a partire dalla sua immediatezza d'ascolto e il forte e coinvolgente impatto ritmico. Il Groove Lab del bassista afro-americano Ameen Saleem sarà una sorpresa per il pubblico italiano. Sabato 14 questo sestetto salirà sul palcoscenico del Verdi con la sua fusione di stili nell'orbita della black music. Shakerando neo-soul, jazz, funky, la band sembra fare surf tra le potenti onde del suo groove. Saleem rivela appieno la molteplicità dei suoi interessi, ben la di là del jazz mainstream del quale rimane pur sempre uno dei massimi bassisti: da anni è il pilastro ritmico del quintetto e della big band di Roy Hargrove, che è stato anche special guest sul disco d'esordio del Groove Lab. Alcune novità logistiche caratterizzeranno l'edizione 2015 di Padova Jazz. Il Cinema Teatro Torresino ospiterà tre serate durante le quali si esibiranno i gruppi di alcuni nomi di spicco del jazz italiano: il trombonista Mauro Ottolini con il suo inedito "Trio Campato in Aria" (lunedì 9 novembre), il sassofonista Francesco Bearzatti, che eseguirà un sulfureo omaggio alle musiche di Thelonious Monk con il quartetto Tinissima (martedì 10), il chitarrista Bebo Ferra con trio "Voltage", caratterizzato dal sound dell'organo Hammond (mercoledì 11). Altra novità sarà un prologo in trasferta: domenica 25 ottobre Padova Jazz darà infatti un'anteprima della sua diciottesima edizione con un concerto che si terrà all'Hotel Hilton - Molino Stucky di Venezia, dove suonerà il trio del pianista Shai Maestro: uno dei più fulgidi esempi della new wave del jazz israeliano che sta conquistando la scena newyorkese e internazionale. Anche quest'anno l'Hotel Plaza Padova si trasformerà nel jazz club ufficiale del festival, con due concerti ogni giorno: uno gratuito pomeridiano e uno serale con ingresso a pagamento (comprensivo di aperitivo e buffet, con ingresso già dalle 19:45). La programmazione sarà di respiro internazionale anche in questa sede del festival, a partire dal quartetto di uno dei più vigorosi sassofonisti afro-americani saliti alla ribalta negli ultimi anni: Wayne Escoffery (lunedì 9 novembre). Dalla Francia (Nancy) arriverà invece il trio del contrabbassista Gautier Laurent, in scena martedì 10. Con la sua voce suadente, la statunitense Ty Le Blanc guiderà un trio carico di soul e sferzante di energia jazzistica (giovedì 12). Le restanti tre giornate al Plaza (mercoledì 11, venerdì 13 e sabato 14) avranno un unico protagonista: il trio del pianista Spike Wilner, con Tyler Mitchell ed Anthony Pinciotti, più un sassofonista ospite sempre diverso che si aggiungerà in ognuno dei set serali (Francesco Bearzatti l'11, Max Ionata il 13, Michele Polga il 14). Si rinsalda così il legame che da anni esiste tra il festival padovano e uno dei più noti jazz club al mondo, del quale Wilner è gestore e co-proprietario: lo Smalls Jazz Club di New York, 'luogo sacro' dei fermenti musicali hard e post-boppistici. In aggiunta, ci saranno poi i numerosi appuntamenti della sezione Jazz@bar: concerti in vari locali, ristoranti e bar padovani, che creeranno un piccolo festival nel festival. Tra questi risaltano quattro concerti al The Untouchables di Bassano: il 6 con il duo voce-basso che affianca Chiara Pancaldi e Darryl Hall, il 7 con il quartetto del chitarrista Luca Boscagin featuring Jason Rebello al pianoforte, il 13 con il quartetto del batterista Roberto Gatto, il 14 con il gruppo Nautilus del chitarrista Roberto Righetto). Tra i vari altri concerti di Jazz@bar si segnalano anche i due appuntamenti che si terranno al Centro Giotto: con il Kollettivo Stesi (il 10) e con la Charter Line Blues Band (il 15). Padova Jazz 2015 offre esperienze jazzistiche anche fuori dai palcoscenici dei teatri e dei club, come nel caso del workshop "Paesaggio Sonoro + arte postale" degli artisti visivi Anna Piratti e Paolo Valentini (al Plaza il 14 novembre). L'Hotel Plaza ospiterà due presentazioni editoriali: "Storie di jazz", a cura del suo autore Enrico Bettinello (il 12), e "Gli standard del jazz, una guida al repertorio" di Ted Gioia, a cura del suo traduttore Francesco Martinelli (il 13). Sempre al Plaza si terrà la prima delle due mostre fotografiche ospitate da Padova Jazz: NULL, con gli scatti di Lorenzo Scaldaferro (aperta dal 10 ottobre sino a tutta la durata del festival). "AM JAZZ - Three Generations Under The Lens. The Photograpy of Adriana Mateo" è invece l'esposizione che sarà ospitata dalle Scuderie Palazzo Moroni, anche questa visitabile dal 10 ottobre sino a tutta la durata della kermesse jazzistica. Un'altra personale sarà allestita presso il Ristorante Maxim: "Radici", con le fotografie di Alessandra Freguja. PROGRAMMA Domenica 25 ottobre Hotel Hilton - Molino Stucky, Venezia, ore 21:00 Shai Maestro Trio Shai Maestro (pianoforte), Jorge Roeder (contrabbasso), Ziv Raviz (batteria) Lunedì 9 novembre Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Wayne Escoffery "Standards" Cinema Teatro Torresino, ore 20:45 Mauro Ottolini "Trio Campato in Aria" Mauro Ottolini (trombone), Vincenzo 'Titti' Castrini (fisarmonica), Daniele Richiedei (violino) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Wayne Escoffery "Standards" Wayne Escoffery (sax), Xavier Davis (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso), Joris Dudli (batteria) Martedì 10 novembre Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Franck Agulhon, Gautier Laurent & Johannes Müller Trio Cinema Teatro Torresino, ore 20:45 Francesco Bearzatti Tinissima Quartet "Monk & Roll" Francesco Bearzatti (sax, clarinetto), Danilo Gallo (contrabbasso), Giovanni Falzone (tromba), Antonio Fusco (batteria) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Franck Agulhon, Gautier Laurent & Johannes Müller Trio Johannes Müller (sax), Gautier Laurent (contrabbasso), Franck Agulhon (batteria) Mercoledì 11 novembre Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Spike Wilner Trio Cinema Teatro Torresino, ore 20:45 Bebo Ferra Trio "Voltage" Bebo Ferra (chitarra), Gianluca di Ienno (organo Hammond), Nicola Angelucci (batteria) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Spike Wilner Trio with special guest Francesco Bearzatti Francesco Bearzatti (sax), Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Giovedì 12 novembre Hotel Plaza Padova, ore 17:30 Presentazione del libro di Enrico Bettinello "Storie di jazz. Guida sentimentale alla vita e alla musica di cinquanta maestri" (Arcana) Con Enrico Bettinello introdotto da Francesco Martinelli Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Ty Le Blanc Trio Teatro Verdi, ore 20:45 Kurt Elling "Passion World" Kurt Elling (voce), Stu Mindeman (pianoforte), John McLean (chitarra), Clark Sommers (contrabbasso), Ulysses Owens Jr. (batteria) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Ty Le Blanc Trio Ty Le Blanc (voce), Michele Bonivento (pianoforte), Alvise Seggi (contrabbasso) Venerdì 13 novembre Hotel Plaza Padova, ore 17:30 Presentazione del libro di Ted Gioia "Gli standard del jazz, una guida al repertorio" (EDT/Siena Jazz, 2015) Con il traduttore Francesco Martinelli introdotto da Enrico Bettinello Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Spike Wilner Trio Teatro Verdi, ore 20:45 The Bad Plus Reid Anderson (contrabbasso), Ethan Iverson (pianoforte), Dave King (batteria) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Spike Wilner Trio with special guest Max Ionata Max Ionata (sax), Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) Sabato 14 novembre Hotel Plaza Padova, ore 17:30 Performance Anna Piratti e Paolo Valentini "Paesaggio Sonoro" Hotel Plaza Padova, ore 18:30 Spike Wilner Trio Teatro Verdi, ore 20:45 Ameen Saleem "The Groove Lab" Marcus Strickland (sax tenore e soprano), David Bryant (pianoforte), Craig Magnano (chitarra), Ameen Saleem (basso elettrico, contrabbasso), Gregory Hutchinson (batteria), Mavis 'Swan' Poole (voce) Hotel Plaza Padova, ore 21:30 Spike Wilner Trio with special guest Michele Polga Michele Polga (sax), Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria) MOSTRE fotografiche Scuderie Palazzo Moroni AM JAZZ - Three Generations Under the Lens. The Photograpy of Adriana Mateo Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 17:30 Hotel Plaza Padova NULL di Lorenzo Scaldaferro Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 19:00 Ristorante Maxim Radici di Alessandra Freguja Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 21:30 * * * Informazioni: Associazione Culturale Miles Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD) Tel.: 347 7580904 e-mail: festival@padovajazz.com web: www.padovajazz.com Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi Ufficio Stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com BIGLIETTI concerti al Teatro Verdi: Kurt Elling: intero da 18 a 28 euro; ridotto da 15 a 25. The Bad Plus / Ameen Saleem: intero da 15 a 22 euro; ridotto da 13 a 20. concerti al Cinema Teatro Torresino: posto unico non numerato 12 euro acquistabili presso il negozio Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova) e le sere dei concerti presso il Cinema Teatro Torresino, se ancora disponibili concerti all'Hotel Plaza Padova: ore 17:30 e ore 18:30: ingresso gratuito dalle ore 19:45: ingresso 9 euro, per buffet e concerto a seguire ore 21:30 RIDUZIONI per under 14, over 65, studenti fino a 25 anni possibili solo presso le biglietterie dei punti vendita ABBONAMENTI acquistabili solo presso la biglietteria del Teatro Verdi solo per i tre concerti al Teatro Verdi del 12, 13 e 14 novembre: posti numerati da 35 a 64 euro PREVENDITE per i concerti al Teatro Verdi del 12, 13 e 14 novembre: - biglietteria del Teatro Verdi - on line sul circuito Geticket: www.geticket.it
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XV Edizione 28 febbraio – 24 maggio 2014 Un festival dai numeri colossali. L'edizione 2014 di Crossroads si prepara a surclassare le altisonanti cifre della sua precedente annata: circa 400 musicisti chiamati a esibirsi, circa 50 sere di spettacolo nell'arco di tre mesi, una ventina di città coinvolte sull'intero territorio della regione Emilia-Romagna, una percorrenza stradale di oltre 2000 km, a voler peregrinare dalla prima all'ultima tappa di questo mastodontico festival itinerante. Crossroads giunge così alla sua quindicesima edizione, che si svilupperà dal 28 febbraio al 24 maggio: quindici anni di viaggi lungo le traiettorie sempre sorprendenti del jazz e delle musiche a esso più affini. Grandi maestri, star affermate e star emergenti, artisti che hanno segnato un'epoca del jazz e altri che si apprestano a fare lo stesso nel futuro della musica improvvisata, giovani talenti e nomi ancora di nicchia ma dalla personalità musicale di forte impatto: il cartellone di Crossroads 2014 fornirà una visione a 360° sugli stili del jazz moderno. Crossroads 2014 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e numerose altre istituzioni. L'apertura di Crossroads 2014 avverrà, come ormai da molti anni, al Teatro De André di Casalgrande: qui il 28 febbraio si esibiranno i Cordoba Reunion, formazione tutta argentina raccolta attorno al sassofonista Javier Girotto, da anni sulla cresta dell'onda del latin jazz. La selezione artistica di Crossroads avrà un'ampia visuale geografica, con artisti italiani, europei, statunitensi, sudamericani, asiatici. Dal fronte statunitense arriveranno nomi di primo piano come Kurt Elling, il cantante jazz più acclamato tra quelli in attività, voce e personalità interpretativa davvero debordanti (Rimini, 5 marzo, Teatro degli Atti); il chitarrista Bill Frisell, emblema del jazz postmoderno prima e poi di una conturbante rivisitazione jazzistica delle radici folk americane (Piacenza, 2 aprile, Teatro President); il pianista Uri Caine eseguirà in prima italiana il suo nuovo progetto "Rhapsody in Blue" dedicato alle musiche di Gershwin a capo di un ensemble di otto elementi ricco dei suoi più prestigiosi collaboratori: Theo Bleckmann, Ralph Alessi, Chris Speed, Mark Helias e Jim Black tra gli altri (Imola, 12 aprile, Teatro Ebe Stignani). Tra i numerosi esponenti del jazz italiano, spiccano i più celebri trombettisti nazionali. Enrico Rava sarà il 20 maggio al Teatro Asioli di Correggio con il suo New Quartet. A Fabrizio Bosso, stella ormai di prima grandezza, sarà dedicato uno spazio particolare. Lo si potrà infatti ascoltare in ben quattro occasioni, con formazioni e programmi musicali sempre diversi: in duo col pianista Julian Oliver Mazzariello (Solarolo, 27 marzo, Oratorio dell'Annunziata), assieme al sassofonista argentino Javier Girotto alla guida del loro sestetto Latin Mood (Russi, 24 aprile, Teatro Comunale), a capo del suo Spiritual Trio (Imola, 2 maggio, Teatro dell'Osservanza) e poi anche come special guest del quartetto del sassofonista Alessandro Scala (Massa Lombarda, 19 marzo, Sala del Carmine). Anche quest'anno Crossroads ospiterà all'interno della sua programmazione uno dei festival italiani dalla più lunga storia: Ravenna Jazz. La quarantunesima edizione del festival ravennate si svolgerà dal 3 al 13 maggio e avrà una forma estesa: undici giorni ricchi di concerti dalle collocazioni assai varie, dai grandi nomi attesi nei teatri alle più accattivanti proposte concertistiche da club, oltre alla lunga serie dei concerti 'Aperitifs', gli appuntamenti pomeridiani in numerosi locali del centro cittadino. L'apertura di Ravenna Jazz 2014, il 3 maggio al Teatro Alighieri, sarà affidata alla superstar delle percussioni indiane Trilok Gurtu, che accoglierà come ospite del suo gruppo Enrico Rava in una produzione originale, incontro dal quale si aspettano scintille musicali visto che Gurtu presenterà uno dei suoi progetti dalla più spiccata componente jazzistica: "Spellbound - World of Trumpets", focalizzato sulle vampate dello strumento d'ottone. Un altro mito degli incroci tra jazz e world music è il chitarrista Al Di Meola, che arriverà a Ravenna il 4 maggio per eseguire col suo quartetto un sentito e ammaliante omaggio alle musiche dei Beatles. Il Teatro Alighieri ospiterà le altre star di prima grandezza del festival: il pianista Stefano Bollani, in un duo con il fisarmonicista Antonello Salis che si preannuncia come uno scintillante incontro tra personalità dall'incontenibile estro musicale (il 10), e il grande progetto orchestrale che riunisce la tromba di Paolo Fresu, il pianoforte di Uri Caine a la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra impegnati in "Reflections on Sketches of Spain", rilettura filologica del capolavoro di Miles Davis e Gil Evans con aggiunta di libere interpretazioni (il 13). Ancora più sviluppata che nella precedente edizione del festival sarà poi l'attività musicale nei club, che coinvolgerà vari locali tra Ravenna (Mama's Club), Lido Adriano (Cisim) e Piangipane (Teatro Socjale). Si inizia con una serie di duetti di grande fascino, che coinvolgono nomi assai noti del jazz ma anche della scena rock alternativa: da Raiz e Fausto Mesolella (il 6) a Luca Aquino e Carmine Ioanna (il 7), Vincent Peirani con Ulf Wakenius (l'8) e Luigi Tessarollo con Roberto Taufic (il 9). Formazioni più ampie l'11 coi funambolici Iswhat?! di Napoleon Maddox (impegnato anche in un workshop di beatbox il 10 e l'11) e il 12 con il trio formato da Raffaele Casarano, Marco Bardoscia e Boris Savoldelli e la loro rivisitazione di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd. Appuntamento fuori misura sarà poi quello gratuito in Piazza del Popolo con i duecento giovanissimi musicisti, tra orchestra, percussioni e coro, che daranno vita a "Pazzi di Jazz" Young Project, sotto la direzione di Tommaso Vittorini e Ambrogio Sparagna e con la presenza solistica di Paolo Fresu (il 5). Il mese di marzo prevede una ininterrotta sequenza di artisti di notevole interesse, a partire dal quartetto del batterista per eccellenza del jazz italiano: Roberto Gatto (Ferrara, 1 marzo, Jazz Club Torrione San Giovanni). L'8 a Massa Lombarda si ascolterà un duo che affianca altre due glorie del jazz nostrano, la cantante Maria Pia De Vito e il bassista Ares Tavolazzi, mentre un'altra cantante di fama planetaria, l'inglese Sarah Jane Morris, sarà il 9 a Gambettola (Teatro Comunale), anche lei in duo, col chitarrista Antonio Forcione. Ancora a Massa Lombarda, due giorni di "Massa Sonora", contenitore per le istanze più innovatrici del jazz italiano: il 14 il gruppo Luminal del pianista Dimitri Sillato, un solo del chitarrista Simone Massaron e il quintetto Rollerball; il 15 l'esaltante e ampia orchestra del Collettivo El Gallo Rojo. Il coinvolgente cantautore statunitense a cavallo tra jazz e soul Raul Midón sarà il 20 a Modena (La Tenda). Jazz singer e chitarrista con la grinta di una vera rocker è la canadese Terez Montcalm, che sarà il 21 a Rimini. Uno spaccato di contemporaneità statunitense risplenderà il 22 a Ferrara con il Baida Quartet del trombettista Ralph Alessi e il 26 a Parma (Casa della Musica) con il trio del pianista Joey Calderazzo. Il jazz più sofisticato e flirtante con l'avanguardia si ascolterà il 28 a Cesenatico (Teatro Comunale), con il quartetto "Special Dish" della cantante Cristina Zavalloni. Il mese si concluderà con gli appuntamenti di "Cassero Jazz" a Castel San Pietro Terme ("Cassero" Teatro Comunale): il 29 con il reading musicale ideato da Paolo Caruso e Franco Costantini, seguito dal duo che vede affiancati improvvisatori di incontenibile esuberanza come Antonello Salis (pianoforte, fisarmonica) e Hamid Drake (batteria e percussioni); il 30 con il quartetto della cantante Ada Montellanico, che affronterà il repertorio di Abbey Lincoln. Nel mese di aprile si preannunciano momenti di grande espressività musicale: il 3 a Modena col suadente Brasile cantato da Paula Morelenbaum con il suo Bossarenova Trio; il 10 a Fusignano (Auditorium Corelli) con il racconto per voce e strumenti "Musica Semplice" eseguito dall'ottetto del chitarrista Stefano Savini; il 13 al Teatro Rossini di Lugo con le musiche e arie operistiche reinterpretate dal brillante duo che unisce il pianoforte di Danilo Rea e la tromba di Flavio Boltro; il 17 a Modena si esibirà il trio della giovanissima sassofonista cilena Melissa Aldana, che nel giro di pochi anni si è fatta largo sulla scena newyorkese, dove ora viene considerata una delle più sorprendenti rising stars. Un'altra formazione di culto è il Tinissima Quartet del sassofonista Francesco Bearzatti che proporrà il suo rivoluzionario "Monk'n'roll" (Russi, il 30, in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz). Sempre in aprile, ben tre giornate di libera ricerca musicale a Dozza (Teatro Comunale) per "Dozza Jazz": il 4 con il trio formato da Roberto Bartoli, Pasquale Mirra e Danilo Mineo; il 5 con un doppio omaggio al sassofonista sudafricano Sean Bergin che avrà per protagonisti il duo di Daniele D'Agaro e Saverio Tasca e il Re-Union Trio (Roberto Bellatalla, Sandro Satta e Fabrizio Spera); il 6 con Youlook, ovvero Luisa Cottifogli, Aldo Mella e Gigi Biolcati. Nel mese di maggio, oltre alla maratona di Ravenna Jazz, Crossroads farà una lunga tappa a Correggio di ben undici giorni, dal 14 al 24, per Correggio Jazz, un altro festival nel festival, quest'anno assai internazionale nei contenuti e come sempre aggiornatissimo sulle tendenze jazzistiche più attuali. Oltre al concerto di Enrico Rava il 20, il Teatro Asioli di Correggio ospiterà il trio del chitarrista Federico Casagrande (il 14); un appuntamento in crescendo con Dino Rubino in piano solo, seguito dal duo voce-pianoforte di Barbara Casini e Alessandro Lanzoni, per finire con un inedito trio che riunisce tutti i protagonisti della serata, con Rubino al flicorno (il 15); il pianista Fabrizio Puglisi in solo nella stessa serata con il duo "Soupstar" di Gianluca Petrella al trombone e Giovanni Guidi al pianoforte (il 16); ancora Giovanni Guidi, ma in piano solo, seguito dal duo che affianca Fabrizio Puglisi alla voce di John De Leo (il 17); il quintetto internazionale On Dog, che comprende tra gli altri il chitarrista Mark Solborg e il sassofonista Francesco Bigoni (il 21); il quintetto Overseas del contrabbassista norvegese (ma ormai newyorkesizzato) Eivind Opsvik (il 22); il trio dell'originale chitarrista danese Jakob Bro (il 23); l'omaggio a Charlie Parker in trio del multistrumentista inglese Django Bates, che in questa occasione siederà al pianoforte (il 24). Sempre in maggio è prevista una produzione originale sulle musiche di Frank Zappa, Charles Mingus e Jimi Hendrix che vedrà coinvolti i Quintorigo assieme all'Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti e con la partecipazione straordinaria di Roberto Gatto alla batteria (Forlì, 1 maggio, Teatro Diego Fabbri). Informazioni Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it Ufficio Stampa Daniele Cecchini tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com Direzione Artistica Sandra Costantini PROGRAMMA Venerdì 28 febbraio Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 CORDOBA REUNION Javier Girotto – sax baritono, sax soprano; Gerardo Di Giusto – pianoforte; Carlos Buschini – basso, contrabbasso; Gabriel Minino Garay – percussioni, batteria Sabato 1 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 ROBERTO GATTO QUARTET Avishai Cohen – tromba; Francesco Bearzatti – sassofoni; Doug Weiss – contrabbasso; Roberto Gatto – batteria Mercoledì 5 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 KURT ELLING 1619 Broadway The Brill Building Project Kurt Elling – voce; Gary Versace – pianoforte; John McLean – chitarra; Clark Sommers – contrabbasso; Kendrick Scott – batteria Sabato 8 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 MARIA PIA DE VITO & ARES TAVOLAZZI Maria Pia De Vito – voce; Ares Tavolazzi – basso elettrico Domenica 9 marzo Gambettola (FC), Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, ore 21:00 SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE Sarah Jane Morris – voce; Antonio Forcione – chitarra Venerdì 14 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 "Massa Sonora" DIMITRI SILLATO LUMINAL Mirco Rubegni – tromba; Achille Succi – clarinetto basso; Dimitri Sillato – pianoforte; Stefano Senni – contrabbasso; Federico Scettri – batteria SIMONE MASSARON SOLO "Cannery Row" Simone Massaron – chitarra acustica, elettrica, live looping ROLLERBALL Piero Bittolo Bon - sax alto, clarinetto contralto; Beppe Scardino – sax baritono, clarinetto basso; Enrico Terragnoli – chitarra; Danilo Gallo – contrabbasso; Massimiliano Sorrentini – batteria Sabato 15 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 "Massa Sonora" COLLETTIVO EL GALLO ROJO "El dia de los muertos" Achille Succi – clarinetto basso, sax alto, shakuhachi; Francesco Bigoni – sax tenore, clarinetto; Piero Bittolo Bon – sax alto, clarinetto alto, pocket dubstep trumpet; Beppe Scardino – sax baritono; Dimitri Sillato – pianoforte, violino; Enrico Terragnoli – banjo, chitarra elettrica e acustica, sampler; Simone Massaron – chitarra elettrica e acustica; Alfonso Santimone - pianoforte, organo, laptop; Giulio Corini – contrabbasso; Danilo Gallo – contrabbasso; Stefano Senni – contrabbasso; Zeno de Rossi – batteria, percussioni; Massimiliano Sorrentini – batteria, percussioni; Nelide Bandello – batteria, percussioni; Martino Fedrigoli – paper, water Mercoledì 19 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 ALESSANDRO SCALA QUARTET & special guest FABRIZIO BOSSO "Viaggio Stellare" Alessandro Scala – sax tenore, sax soprano; Nico Menci – pianoforte; Paolo Ghetti – contrabbasso; Stefano Paolini – batteria special guest Fabrizio Bosso – tromba, flicorno Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 20 marzo Modena, La Tenda, ore 21:30 RAUL MIDÓN voce, chitarra Venerdì 21 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 TEREZ MONTCALM TRIO Terez Montcalm – voce, chitarra; Jean Marie Ecay – chitarra; Christophe Wallemme – basso, contrabbasso Sabato 22 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 RALPH ALESSI BAIDA QUARTET Ralph Alessi – tromba; Gary Versace – pianoforte; Drew Gress – contrabbasso; Nasheet Waits – batteria Mercoledì 26 marzo Parma, Casa della Musica – Sala dei Concerti, ore 21:00 JOEY CALDERAZZO TRIO Joey Calderazzo – pianoforte; Orlando Le Fleming – contrabbasso; Donald Edwards – batteria Giovedì 27 marzo Solarolo (RA), Oratorio dell'Annunziata, ore 21:00 FABRIZIO BOSSO & JULIAN OLIVER MAZZARIELLO Fabrizio Bosso – tromba; Julian Oliver Mazzariello – pianoforte Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 28 marzo Cesenatico (FC), Teatro Comunale, ore 21:00 CRISTINA ZAVALLONI "SPECIAL DISH" Cristina Zavalloni – voce, composizione; Cristiano Arcelli – sax alto, composizione; Daniele Mencarelli – basso elettrico; Alessandro Paternesi – batteria prima assoluta Sabato 29 marzo Castel San Pietro Terme (BO), "Cassero" Teatro Comunale, ore 21:15 "Cassero Jazz" PAOLO CARUSO & FRANCO COSTANTINI "nessuno" Paolo Caruso – percussioni, suoni e colori; Franco Costantini – instant reading ANTONELLO SALIS & HAMID DRAKE Antonello Salis - pianoforte, fisarmonica; Hamid Drake - batteria, percussioni Domenica 30 marzo Castel San Pietro Terme (BO), "Cassero" Teatro Comunale, ore 21:15 "Cassero Jazz" ADA MONTELLANICO QUARTETTO "It's Magic" Omaggio a Abbey Lincoln Ada Montellanico – voce; Humberto Amésquita – trombone; Enrico Zanisi – pianoforte; Francesco Ponticelli – contrabbasso Mercoledì 2 aprile Piacenza, Teatro President, ore 21:15 "Piacenza Jazz Fest" BILL FRISELL "BEAUTIFUL DREAMERS" Bill Frisell – chitarre; Eyvind Kang – viola; Rudy Royston – batteria Giovedì 3 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 PAULA MORELENBAUM Bossarenova Trio Paula Morelenbaum – voce; Joo Kraus – tromba, effetti; Ralph Schmid – pianoforte Venerdì 4 aprile Dozza (Bo), Teatro Comunale, Ore 21:00 "Dozza Jazz" ROBERTO BARTOLI / PASQUALE MIRRA / DANILO MINEO TRIO "#1: Roots" Roberto Bartoli – contrabbasso; Pasquale Mirra – vibrafono; Danilo Mineo – percussioni Sabato 5 aprile Dozza (Bo) "Dozza Jazz" Enoteca Regionale del'Emilia-Romagna, Ore 18:00 Presentazione del libro "Il Suono del Nord - La Norvegia protagonista della scena jazz Europea" di Luca Vitali (Auditorium Edizioni) Parteciperanno: Luca Vitali, Libero Farnè Teatro Comunale, Ore 21:00 Omaggio a Sean Bergin DANIELE D'AGARO & SAVERIO TASCA Composizioni di Sean Bergin, Daniele D'Agaro & libere improvvisazioni Daniele D'Agaro – sax tenore, clarinetto; Saverio Tasca – marimba RE-UNION TRIO Sandro Satta – sax alto; Roberto Bellatalla – contrabbasso; Fabrizio Spera – batteria "My own Bergin" Mostra Fotografica di Mario Sabbatani Domenica 6 Aprile Dozza (Bo), Teatro Comunale, Ore 21:00 "Dozza Jazz" "YOULOOK" Luisa Cottifogli – voce, campionatore; Aldo Mella – contrabbasso, basso elettrico; Gigi Biolcati – percussioni Giovedì 10 aprile Fusignano (RA), Auditorium Arcangelo Corelli, ore 21:00 STEFANO SAVINI OTTETTO "Musica Semplice" Racconto musicale per otto strumenti e voce narrante in 11 quadri Gian Maria Matteucci – clarinetto; Stefano Martini – violino; Manuela Trombini – viola; Fabio Gaddoni – violoncello; Guido Facchini – pianoforte; Stefano Savini – chitarra; Stefano Ricci – contrabbasso; Daniele Sabatani – percussioni, vibrafono Franco Costantini: voce narrante musiche e testi di Stefano Savini Sabato 12 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 URI CAINE ENSEMBLE plays Gershwin "Rhapsody in Blue" Uri Caine – pianoforte; Theo Bleckmann – voce; Barbara Walker – voce; Ralph Alessi – tromba; Chris Speed – sax tenore, clarinetto; Joyce Hammann – violino; Mark Helias – contrabbasso; Jim Black – batteria prima italiana Domenica 13 aprile Lugo (RA), Teatro Rossini, ore 21:00 "Lugo Opera Festival" DANILO REA & FLAVIO BOLTRO "Opera" Danilo Rea – pianoforte; Flavio Boltro – tromba Giovedì 17 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 MELISSA ALDANA CRASH TRIO Melissa Aldana – sax tenore; Pablo Menares – contrabbasso; Francisco Mela – batteria, voce Giovedì 24 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO LATIN MOOD Fabrizio Bosso – tromba; Javier Girotto – sax soprano, sax baritono; Natalio Mangalavite – pianoforte, tastiere, voce; Luca Bulgarelli – basso elettrico; Lorenzo Tucci – batteria; Bruno Marcozzi – percussioni Fabrizio Bosso artist in residence Mercoledì 30 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET "Monk'n'roll" Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Giovanni Falzone – tromba; Danilo Gallo – basso acustico, contrabbasso; Zeno de Rossi – batteria in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz Giovedì 1 maggio Forlì (FC), Teatro Diego Fabbri, ore 21:00 "Trilogy" QUINTORIGO & ITALIAN JAZZ ORCHESTRA + special guest ROBERTO GATTO Direttore FABIO PETRETTI Musiche di Frank Zappa, Charles Mingus, Jimi Hendrix Arrangiamenti: Stefano Ricci, Massimo Morganti, Fabio Petretti QUINTORIGO: Valentino Bianchi – sax tenore; Andrea Costa – violino; Gionata Costa – violoncello; Stefano Ricci – contrabbasso; Moris Pradella – voce. ITALIAN JAZZ ORCHESTRA: Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Dario Cecchini – sax baritono, flauto; Daniele Giardina – tromba; Giovanni Hoffer – corno; Massimo Morganti – trombone, euphonium; Pierluigi Bastioli – trombone basso, tuba; Michele Francesconi – pianoforte, marimba; Paolo Ghetti – basso el., contrabbasso. ARCHI. Violini: Cesare Carretta, Anna Astori, Igor Buscherini, Simone Castiglia, Fabio Lapi, Katia Mattioli, Gioele Sindona, Manuel Vignoli. Viole: Jessica Orlandi, Michela Zanotti. Violoncelli: Fabio Gaddoni, Sebastiano Severi. + special guest: Roberto Gatto – batteria Direttore: Fabio Petretti produzione originale Crossroads - Associazione Maderna
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